mercoledì, 27 Novembre, 2013 in
NOTIZIE INFORM
TERZO SETTORE
Il presidente della Focsiv Cattai su “L’Evangelii Gaudium” di Papa Francesco
“Un documento che illumina ulteriormente il cammino di tutti gli uomini di buona volontà dal quale, sia come singoli che come Federazione, ci sentiamo profondamente interpellati”
ROMA – “L’Evangelii Gaudium di Papa Francesco è un documento che illumina ulteriormente il cammino di tutti gli uomini di buona volontà dal quale, sia come singoli che come Federazione, ci sentiamo profondamente interpellati” lo afferma il presidente della FOCSIV Gianfranco Cattai all’indomani della presentazione dell’Esortazione apostolica, sottolineando particolare apprezzamento per il no del Papa ad “un’economia dell’esclusione e dell’iniquità, perché questa economia uccide” e i riferimenti ad una “Chiesa povera per i poveri che annunci e testimoni l’umanità e l’amore di Dio”.
I sette punti principali raccolti nei cinque capitoli dell’Esortazione, che costituiscono le colonne fondanti della visione di Papa Francesco per la nuova evangelizzazione, puntano l’attenzione su alcuni aspetti della vita cristiana che incontrano l’esperienza quarantennale della Federazione e del volontariato internazionale come: l’inclusione sociale dei poveri, la pace e il dialogo sociale, le motivazioni spirituali per l’impegno missionario.
L’idea di una “riforma in chiave missionaria della Chiesa” che coinvolge la Chiesa intesa come totalità del popolo di Dio che evangelizza è un evidente richiamo alla responsabilità di ogni cristiano nell’impegno per l’evangelizzazione. “Per questo come volontari nel mondo sentiamo particolarmente vicino a noi il richiamo di Bergoglio – aggiunge Cattai -. Da sempre il nostro impegno è inteso innanzitutto come missione ad essere testimoni di impegno cristiano nelle periferie del mondo”. Proprio nei prossimi giorni, in occasione della Giornata mondiale del volontariato indetta dalle Nazioni Unite il 5 dicembre, FOCSIV consegnerà ad un giovane volontario, il 34enne Rosario Volpi in Madagascar da sei anni con l’onlus Educatori senza frontiere, il tradizionale riconoscimento di “Volontario internazionale dell’anno” in virtù della forza della sua testimonianza cristiana portata quotidianamente con gioia tra i ragazzi di Fianarantsoa. (Inform)