ITALIANI ALL’ESTERO
GENOVA – Il MEI-Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana festeggia i due anni di vita con una campagna di promozionale di cui è testimonial Luca Vullo, autore, regista, performer teatrale e televisivo e ambasciatore della gestualità italiana del mondo. Luca Vullo – che ha trasformato ciò che spesso viene visto come uno stereotipo folcloristico in un patrimonio immateriale della nostra cultura – è il protagonista di cinque spot visibili in tutti i principali aeroporti (Milano Linate, Milano Malpensa, Genova, Torino, Verona, Venezia, Bologna) e nelle metropolitane di Milano, Genova, Brescia, per un periodo di 47 giorni a partire dal 13 maggio per poi riprendere nella seconda parte dell’anno. Negli spot l’artista invita il pubblico passante a visitare il Museo usando solo il linguaggio del corpo.
Gli spot – che sono fruibili anche sul canale YouTube del MEI – sono stati presentati in anteprima in Argentina, all’interno della MEI Experience Room, esperienza multimediale immersiva sull’emigrazione italiana ideata e realizzata dalla Fondazione MEI, grazie al coinvolgimento del Ministero degli Esteri, Ministero della Difesa, Rai Italia, Ita Ai-ways, Camere di Commercio estere, Regione Liguria, Comune di Genova e numerose società calcistiche, in occasione del tour mondiale della nave Amerigo Vespucci.
Da anni Luca Vullo tiene lezioni e masterclass in università internazionali ed è ospite di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e teatri all’estero con il suo show “La voce del corpo” dove analizza, con ironia e approfondimento socioculturale, le differenze tra la gestualità italiana e quella degli altri Paesi. (Inform)