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Il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la 56ma Giornata Mondiale della Pace: “abbiamo bisogno tutti gli uni degli altri. È responsabilità di ciascuno tradurre in pratica questo sentimento di rinnovata solidarietà”

QUIRINALE

 

ROMA – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato ieri un messaggio a Papa Francesco in occasione della 56ma Giornata Mondiale della Pace, celebrata con il tema “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.

Un tema che – scrive Mattarella – “rinnova l’appello ad affrontare con spirito di fratellanza gli eventi della nostra quotidianità e le sfide – complesse, talvolta drammatiche – del momento attuale e interpella ciascuno”.

“L’esperienza della pandemia ha imposto un’ineludibile riflessione sul destino comune dell’umanità – prosegue il Capo dello Stato, ricordando l’esortazione più volte espressa dal Pontefice nei mesi di emergenza a “tenere il cuore aperto alla speranza e a respingere la paura, a non abbandonarsi alla rassegnazione o all’indifferenza nei confronti dell’altro”.

“L’esperienza del Covid-19 ha generato sofferenza e smarrimento nelle famiglie e nelle comunità, ha aggravato preesistenti crisi politiche e sociali, rendendo più profondo il solco delle diseguaglianze. La mobilitazione per contenere la pandemia e mitigarne gli effetti ha fornito, al contempo, a tutti i livelli, innumerevoli esempi di solidarietà. L’intesa tra istituzioni, corpi intermedi e società civile – aggiunge Mattarella – ha stimolato nel popolo italiano un’eccezionale unità d’intenti, con straordinari risultati a tutela della vita, del benessere e della salute dei cittadini”. “Aver toccato con mano la fragilità che contraddistingue la realtà umana e la nostra esistenza personale ha lasciato un insegnamento prezioso: la consapevolezza che abbiamo bisogno tutti gli uni degli altri. È responsabilità di ciascuno tradurre in pratica questo sentimento di rinnovata solidarietà. Un sentimento che si nutre, anzitutto, del valore della pace e di quello della giustizia. Ciò vale in modo particolare alla luce del drammatico ritorno della guerra sul continente europeo – ribadisce il Presidente della Repubblica, richiamando il perdurare del conflitto generato dall’aggressione russa all’Ucraina e il sostegno dovuto al popolo ucraino.

“Mi unisco con convinzione all’appello della Santità Vostra a superare la dimensione dei nostri interessi particolari e ad aprire la nostra visione al bene comune facendoci artigiani di pace. E, in tale spirito, l’Italia continuerà ad adoperarsi – scrive Mattarella, ringraziando il Papa per il messaggio lanciato in occasione di questa Giornata Mondiale della Pace. (Inform)

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