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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Il generale Claudio Graziano presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea

MINISTERO DIFESA

Le congratulazioni del ministro Roberta Pinotti

 

ROMA – Il generale Claudio Graziano è stato eletto a Bruxelles dai 27 capi di Stato Maggiore della Difesa dei Paesi membri dell’UE presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea – Chairman of the European Union Military Committee – CEUMC.

Appena informata della nomina il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha dichiarato:  “Questo importante traguardo è il riconoscimento da parte dell’Unione Europea dell’impegno del Paese e delle Forze Armate italiane. Al generale Graziano il mio più sentito ringraziamento per la dedizione, l’orgoglio, la professionalità e l’umanità con le quali ha operato in qualità di capo di Stato Maggiore della Difesa per il Paese”. “Sono certa – ha aggiunto il ministro – che il generale Graziano porterà queste sue indiscusse capacità in Europa per contribuire in modo fattivo alla costruzione della Difesa europea”.

L’incarico, di durata triennale, sarà ricoperto a partire dal mese di novembre 2018, quando il generale Graziano succederà all’attuale presidente, il generale Mikhail Kostarakos, in carica dal 6 novembre 2015. Il presidente del Comitato Militare è la più alta autorità militare della UE e, come tale, è il consulente militare dell’alto rappresentante per la Politica estera e di Sicurezza dell’Unione, ma ha anche il compito di presentare i pareri e le decisioni di natura militare, assunte dal Comitato Militare, presso il Comitato Politico e di Sicurezza (PSC), nonché di fornire direttive e linee guida al direttore generale dello European Union Military Staff (EUMS).

Il Comitato Militare è stato istituito, con decisione del Consiglio dell’Unione Europea, il 22 gennaio 2001, con il compito di dirigere tutte le attività militari nel quadro dell’UE, con particolare riferimento alla pianificazione e l’esecuzione delle missioni militari. L’Italia aveva già ottenuto la guida dell’alto consesso con il generale Rolando Mosca Moschini, che fu in carica dall’aprile 2004 al novembre 2006.

La nomina, oltre a confermare la chiara professionalità del generale Graziano e la stima di cui gode a livello internazionale, è anche una preziosa conferma di quanto sia apprezzato l’impegno delle Forze Armate italiane nel mondo. I militari italiani garantiscono infatti un contributo fondamentale per l’Unione Europea, non solo in termini di partecipazione numerica, ma anche per la qualità professionale dimostrata in decenni di partecipazione alle operazioni della UE. Allo stesso modo, la nomina del generale Graziano è anche un riconoscimento del ruolo politico-strategico giocato dal nostro Paese, che crede profondamente nella necessità della creazione di un sistema di Difesa europea. (Inform)

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