direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Il Documento Programmatico del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo

FARNESINA

 

ROMA – La prima edizione delle Giornate della Formazione Italiana nel Mondo ha visto gli attori del Sistema– studenti, docenti, dirigenti scolastici, lettori, personale amministrativo – confrontarsi con esperti del settore su temi cruciali per il presente e il futuro del modello educativo italiano e per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo attraverso le istituzioni educative italiane all’estero. Il confronto si è svolto intorno a quattro tavoli tecnici, che si sono riuniti prima dell’evento conclusivo delle Giornate (17 novembre 2022), e che sono stati incentrati su altrettanti temi: Metodologie didattiche innovative; La scuola che dialoga. Digitalizzazione, interculturalità, inclusione e sostenibilità; Una scuola aperta e integrata tra comunicazione e progettualità; Il network nel Sistema: come fare rete? Le riflessioni, le idee e le proposte emerse dal lavoro dei tavoli sono le basi su cui poggia questo documento di visione, che racchiude le linee guida per il futuro del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo

 

INNOVAZIONE NELLE METODOLOGIE DIDATTICHE E NELLA FORMAZIONE DEI DOCENTI

° Uso di nuovi approcci di insegnamento non formale e informale, di metodologie laboratoriali, di spazi non convenzionali del territorio, per migliorare l’acquisizione delle competenze e per favorire l’inclusione, valorizzando i diversi stili cognitivi.

° Uso diffuso di pratiche incentrate sull’apprendimento tra pari e sull’apprendimento intergenerazionale, anche con l’incentivazione di attività volte a sviluppare competenze di inclusione  sociale, con l’idea che queste possano aiutare gli alunni e gli studenti a diventare cittadini attenti e  consapevoli.

° Promozione di programmi strutturati di scambio tra realtà diverse, per esempio mediante  l’attivazione di gemellaggi elettronici, progetti educativi e culturali congiunti e concorsi scolastici, che permettano il dialogo in tempo reale delle scuole italiane all’estero con altre scuole italiane all’estero, con scuole locali e con scuole italiane in territorio nazionale. Alunni e studenti considerano queste azioni  lo strumento più efficace di promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo; ritengono inoltre

fondamentale almeno un viaggio di istruzione in Italia nel corso dell’anno scolastico.

° Attivazione di programmi di educazione digitale, svolti da professionisti del settore, che illustrino come usare correttamente (anche nel rispetto, quindi, della netiquette), e con responsabilità, i dispositivi elettronici, avendo chiare non solo le potenzialità ma soprattutto i rischi del web (es.cyberbullismo).

° Allineamento delle metodologie didattiche ai diversi contesti di servizio, anche sul piano dell’integrazione dei curricoli italiani con quelli locali e con particolare attenzione alla crescita delle esperienze di promozione del bilinguismo.

° Formazione ampia dei docenti sull’uso didattico degli strumenti digitali, per poter trasferire le competenze ai ragazzi rispetto a un mondo virtuale che conoscono, ma non sempre sono in grado di decifrare.

° Formazione specifica del personale scolastico sulla comunicazione e pianificazione di iniziative volte a promuovere il patrimonio culturale italiano nei territori.

 

COMUNICAZIONE DI RETE

° Istituzione di momenti di confronto strutturati e ricorrenti tra gli attori del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, sia per area geografica, anche nell’ottica di un raccordo delle istituzioni educative con i nodi della rete estera (Rappresentanze diplomatico-consolari, Istituti italiani di cultura), sia per funzione/tipologia di attore (es. lettori, docenti, dirigenti scolastici), con un forum internazionale degli  studenti delle scuole e sezioni italiane all’estero, dei lettorati e dei corsi.

° Consolidamento dei canali e degli strumenti istituzionali di comunicazione tra gli attori del Sistema,e tra il centro e la periferia e viceversa (in modo che si crei un processo bi- e multi-direzionale), per la condivisione e il rilancio di idee e buone pratiche. Ove presente, la figura del Dirigente scolastico che lavora nell’Ufficio Scuole della Rappresentanza diplomatico-consolare può rappresentare l’elemento di raccordo e coordinamento tra tutti gli attori. Anche la figura del lettore con incarichi extra accademici è cruciale per il networking, sia rispetto al sistema diplomatico-culturale del MAECI, sia rispetto alle realtà locali.

° Sviluppo di attività di collegamento con il territorio, che sviluppino in senso sinergico le opportunità e mettano in rete tutti gli stakeholder della comunità educante.

° Incentivazione del dialogo tra le istituzioni educative, gli studenti, la rete estera e i suoi interlocutori qualificati, attraverso la realizzazione di iniziative congiunte (ad esempio eventi culturali e campagne di comunicazione).

° Creazione di un sito istituzionale del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, dotato di profili social, che funga da piattaforma unica di coordinamento. Quest’azione risponderebbe a molti dei bisogni emersi, tra i quali: far confluire tutti i contenuti prodotti dagli attori del Sistema in un unico punto di accesso; favorire il dialogo su temi trasversali (ad esempio quello della sostenibilità) e la creazione di iniziative congiunte; rendere disponibile un hub per la formazione e la didattica; favorire

l’interazione diretta tra gli attori del Sistema e tra questi e gli stakeholder, i media, gli esperti, gli operatori del settore; aggregare una vera e propria comunità internazionale intorno al sito e ai collegati profili social, rendendoli luoghi di interesse per tutti i pubblici di riferimento in modo da contribuire alla costruzione, nel tempo, di una reputazione anche digitale, basata su buone pratiche condivise

° Costruzione di una presenza qualificata del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo sulle piattaforme digitali e social, con contenuti incentrati sulla promozione della lingua e cultura italiana  in campo educativo e scolastico, raccontati direttamente dai giovani protagonisti, ovvero alunni, studenti e alumni, con iniziative di comunicazione incentrate sui valori del sistema educativo italiano e sullo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative, e attraverso l’adozione di un piano editoriale condiviso.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform