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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Il 12 marzo sarà inaugurato il Giardino dei Giusti della Farnesina

MEMORIA

Cerimonia con il Ministro Tajani, il Sindaco di Roma Gualtieri  e il Presidente della Fondazione Gariwo Nissim

 

ROMA – Martedì 12 marzo alle ore 14 a Roma, di fronte al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, verrà inaugurato il Giardino dei Giusti della Farnesina. L’iniziativa è il frutto della proficua collaborazione tra la Fondazione Gariwo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Roma Capitale che aveva già portato all’inaugurazione del Viale dei Giusti della Farnesina nel 2021. La cerimonia di inaugurazione del Giardino vedrà la partecipazione di figure istituzionali e dei rappresentanti dei Giusti onorati. Interverranno: Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale; Gabriele Nissim, Presidente della Fondazione Gariwo , ente non profit che ha tra le proprie finalità la realizzazione di luoghi dedicati a personalità distintesi per l’impegno verso la giustizia e i diritti umani. “L’Italia – ha commentato Nissim – può avere un significativo ruolo internazionale per la promozione dei Giardini nel mondo e per il coinvolgimento delle istituzioni internazionali attorno al progetto di prevenzione dei genocidi e di difesa della dignità umana proposto da Raphael Lemkin. Siamo il paese della bellezza, della creatività, della cultura umanista e delle arti. Possiamo esportare nel mondo l’idea della bellezza della persona buona”.

La cerimonia prevede l’istallazione di targhe commemorative dei “Giusti” che hanno servito l’Amministrazione presso gli alberi già presenti nel Viale. I nominativi sono stati selezionati da una commissione ad hoc istituita dal Ministero degli Affari Esteri  e della Cooperazione Internazionale: si tratta di personalità scomparse sulle quali sono disponibili comprovati elementi storici e biografici che ne suffragano l’appartenenza alla categoria dei “Giusti”.

Le figure onorate sono: Guelfo Zamboni, il Console Generale d’Italia a Salonicco che si oppose ai nazisti per salvare ebrei italiani e greci; Lucillo Merci, il Capitano dell’Esercito italiano che collaborò con il Console Zamboni per salvare gli ebrei a Salonicco; Giuseppe Castruccio, il Console Generale d’Italia a Salonicco che organizzò il “treno della salvezza” per gli ebrei da Salonicco ad Atene; Vittorio Castellani Pastoris, il Diplomatico italiano che salvò gli ebrei in Croazia;  Tomaso de Vergottini, il Diplomatico italiano che accolse rifugiati e oppositori al regime di Pinochet nell’edificio dell’Ambasciata italiana a Santiago del Cile, contribuendo alla loro salvezza attraverso migliaia di salvacondotti; Pierantonio Costa, il Console onorario della Repubblica Italiana che salvò quasi 2000 persone, tra cui 375 bambini, durante il genocidio in Ruanda; Luca Attanasio, l’Ambasciatore italiano a Kinshasa che perse tragicamente la vita il 22 febbraio 2021 durante un attentato mentre viaggiava sul convoglio del Programma alimentare mondiale per un progetto di cooperazione in Repubblica Democratica del Congo; Vittorio Iacovacci, il Carabiniere che perse la vita nella Repubblica Democratica del Congo nel tentativo di proteggere l’Ambasciatore Attanasio durante l’agguato del 22 febbraio 2021; Mustapha Milambo, l’autista congolese del Programma alimentare mondiale che perse la vita nella Repubblica Democratica del Congo durante l’agguato del 22 febbraio 2021.(Inform)

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