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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Governo Draghi, intervento di Laura Garavini (Iv, ripartizione Europa): “. “Creare le condizioni affinché il nostro Paese torni a essere attraente per giovani talenti: bisogna invertire la rotta che ha portato all’estero tanti nostri giovani promettenti”

SENATO DELLA REPUBBLICA

 

 

ROMA – La senatrice Laura Garavini (IV-PSI), eletta nella Circoscrizione Estero, è intervenuta nell’Aula del Senato nel corso del dibattito sul voto di fiducia al nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi. “Fiducia, ottimismo, coraggio, dedizione: abbiamo sentito questo nel suo intervento, Presidente Draghi ossia l’analisi dei problemi, ma soprattutto l’individuazione della strada per risolverli. Le siamo grati per questo messaggio, perché è ciò di cui ha bisogno il Paese. La crisi è grave, anzi è gravissima; ma da una crisi possono scaturire anche le opportunità più promettenti, purché si abbia la capacità di guardare al futuro e ci sia la determinazione di voler cambiare le cose senza arrendersi”, ha commentato in aula Garavini, eletta all’estero nella ripartizione Europa. “Noi di Italia Viva siamo convinti che lei sia la persona migliore per affrontare questa sfida – ha aggiunto la senatrice rivolgendosi a Draghi – grazie all’esperienza che ha maturato nei prestigiosi incarichi già ricoperti e grazie al programma di cui si è dotato, per il quale il nostro sostegno non può che essere ancora più convinto, dal momento che mette al centro dell’agenda di Governo molti dei punti che noi stessi abbiamo portato avanti per anni”. Garavini ha sottolineato con soddisfazione anche il continuo calo dello spread di questi giorni. “Ci fa piacere che dalle sue dichiarazioni emerga in modo chiaro come questo Governo sia profondamente europeista e atlantista. Lo scacchiere internazionale è in continua evoluzione”, ha evidenziato Garavini invitando a riaffermare con forza che una cornice naturale è data dall’Europa e dall’Alleanza atlantica, così come lo è il ribadire l’impegno per il rispetto dei diritti civili, anche nei confronti dei diversi nostri partner internazionali. La senatrice ha ripreso il discorso di Draghi sui giovani e sulle nuove generazioni. “Vanno create le condizioni affinché il nostro Paese torni a essere attraente per giovani talenti desiderosi di lavorare qui: bisogna invertire la rotta che ha portato all’estero tanti nostri giovani promettenti”, ha puntualizzato Garavini.

“Servono importanti interventi per far ripartire la crescita a favore dell’occupazione, con attenzione anche al Sud. Ci sono miliardi di risorse pubbliche già stanziate da anni che vanno sbloccate, rimettendo in moto i cantieri. Soprattutto le donne hanno sofferto molto a causa della crisi. Ecco che sono pienamente condivisibili le sue parole: l’occupazione femminile va aumentata in tutti i settori dell’economia, anche nei quadri dirigenziali, perché nessun Paese può permettersi di trascurare il 50% delle proprie intelligenze. Per un’Italia che esca più forte da questa crisi dobbiamo puntare sul digitale e sull’economia green. La digitalizzazione non toglie lavoro, semmai lo crea e crea futuro; anche un’economia rispettosa dell’ambiente produce nuovi posti di lavoro”, ha precisato Garavini rinviando al concetto di digitalizzazione e ambiente quali due dei pilastri del Next Generation EU. “Ottime sono state anche le sue considerazioni su scuola, università e ricerca. É importante rimettere al centro dell’azione di Governo la formazione, la cultura e il sapere, consapevoli che serve un piano vaccinale efficace, che riesca a immunizzare 50 milioni di persone in poche settimane. Solo se si riuscirà a raggiungere in breve tempo un’immunità di gregge, che copra praticamente l’intera popolazione, si potrà tornare a vivere e a lavorare nella normalità”, ha aggiunto la senatrice chiudendo l’analisi sulla questione della giustizia civile. “Qui serve un netto cambio di passo e ha fatto bene – ha sottolineato Garavini rivolgendosi a Draghi – ad assegnare anche questo compito nelle mani migliori, le mani di una donna. Sono sicura che una giustizia che funzioni meglio sarà un elemento centrale per un’Italia che sappia trasformare la crisi in un’opportunità di rilancio. In conclusione, siamo ottimisti che il nostro Paese saprà realizzare una transizione ambiziosa: da Paese per certi versi ancora retrogrado a Paese proiettato nel futuro, capofila in Europa: un Paese che noi oggi le chiediamo di costruire, con il nostro supporto, con il supporto di questo Parlamento e con il coraggio di chi ha la volontà di cambiare le cose in meglio”, ha concluso Garavini. (Inform)

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