ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA – Riapre la sede consolare a Saarbrücken . “Ci riempie di soddisfazione e di gioia questo risultato, raggiunto dopo mesi e mesi di lavoro, coinvolgendo le parti sociali e traducendo in azione politica le esigenze dei connazionali,pensando soprattutto alla comunità italiana residente in quella zona della Germania. Presto i nostri connazionali potranno riavere la propria sede consolare e dunque accedere a tutti quei servizi di cui hanno bisogno”, sottolinea il sottosegretario agli Esteri sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del Maie, che nel luglio scorso si era recato in visita nel Saarland (v. https://comunicazioneinform.it/saarbruken-ricardo-merlo-incontra-il-ministro-presidente-del-saarland-tobias-hans-rafforzare-i-servizi-consolari/)
“Dopo la mia recente visita in terra tedesca, durante la quale ho potuto vedere e toccare con mano le problematiche degli italiani ivi residenti, mi sono reso conto che la riapertura non poteva più essere rimandata, perché necessaria” rimarca ancora Merlo. “Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, dal Comites di Francoforte a tutte le forze sociali e le associazioni italiane che dalla Germania si sono fatte sentire chiedendo con forza di riattivare la sede consolare; ringrazio il direttore generale per gli italiani all’estero alla Farnesina, Luigi Vignali, il capo del personale, Varriale, e il segretario generale della Farnesina, amb. Elisabetta Belloni. Fondamentale è stato anche l’appoggio del governatore del Saarland, Tobias Hans”.
“Al Ministero degli Esteri continuiamo a lavorare senza sosta per rafforzare la rete consolare italiana nel mondo. Quella di Saarbrücken è solo la prima apertura in Germania, ne seguiranno altre anche in altri Paesi dell’Europa”, assicura il sottosegretario Merlo. “La pandemia provocata dal Covid19 non deve e non dovrà essere un ostacolo: anzi, a maggior ragione, durante questo periodo storico particolare, l’Italia deve essere vicina agli italiani nel mondo per prestare loro la giusta assistenza in caso di bisogno. Nel Parlamento e nel Governo italiano continuiamo il lavoro per gli italiani all’estero, ovunque essi siano”, conclude il sottosegretario Merlo. (Inform)