CULTURA
BERLINO – Quasi nessuno sembra essere nato a Berlino, tutti si sono trasferiti qui e tutti hanno una storia berlinese. Dopo i tecno-turisti della fine degli anni Novanta, dopo “i svevi” che avrebbero comprato Prenzlauer Berg, sono arrivati anche gli italiani. Giovani, istruiti, nomadi digitali e hipster accademici, una nuova generazione che pensava di aver trovato la propria Mecca a Berlino. Avevano un lavoro, facevano qualcosa con i media, giravano per bar, club e gallerie ed erano invidiati in patria per la loro eccitante vita berlinese, senza però avere alcun legame con la popolazione di lingua tedesca o sapere dove effettivamente correva questo muro.
Vincenzo Latronico autore de “Le perfezioni” , romanzo tanto perspicace quanto ironico su questi nuovi abitanti di Berlino (e su tutta Berlino) ne parlerà con l’autore e regista berlinese Thomas Brussig e la sua traduttrice Verena von Koskull il prossimo 27 febbraio, ore 19:00, presso la Literaturhaus di Berlino (Fasanenstr.23). L’evento è organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.
Vincenzo Latronico è nato a Roma ed è autore e traduttore. Nel 2008 è uscito il suo primo romanzo, Ginnastica e Rivoluzione seguito da La congiura delle colombe (2009). Vive e lavora a Berlino.
Thomas Brussig, nato a Berlino, è cresciuto nella parte orientale della città. Nel 1995 è stato pubblicato il suo romanzo Helden wie wir, tradotto in numerose lingue. Anche il suo terzo romanzo Am kürzeren Ende der Sonnenallee (1999) è diventato un bestseller.
Verena von Koskull ha tradotto autori come Carlo Levi, Antonio Scurati, Rosa Cerrato. Ha ricevuto il Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria nel 2020 per la sua traduzione di La scuola cattolica di Edoardo Albinati.
L’incontro si svolgerà in lingua tedesca e italiana con traduzione simultanea. (Inform)