ISTITUZIONI
NUOVA DELHI – “A conclusione di questo G20 a Bangalore, c’è sempre la soddisfazione della positiva eredità del G20 italiano con la definizione delle linee di fondo su molti punti. Penso alla tassazione internazionale, dai due pilastri – diritto di tassazione e la tassa minima globale – al piano per la protezione della salute”.
È quanto ha dichiarato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti a margine del summit G20 che si è tenuto in India e nel corso del quale sono stati approfondite le problematiche legate al debito e alla fragilità economica dei Paesi emergenti e in via di sviluppo. Tra i punti in agenda anche la regolamentazione delle criptovalute, la tassazione delle multinazionali e il finanziamento di interventi per contrastare i cambiamenti climatici.
“Per il resto – ha sottolineato Giorgetti a conclusione del G20 – le contorsioni sull’Ucraina e soprattutto la sfida climatica complicano e aumentano le divergenze. La sicurezza energetica e l’insicurezza alimentare stanno spaccando il mondo in due. La corsa alla transizione energetica non solo divide – ha concluso il Ministro – ma con l’aggiunta del controllo delle materie prime critiche sta provocando una frattura anche sul fronte occidentale tra Usa ed Europa, a sua volta molto frammentata. La sfida della transizione green invece di avere una risposta globale sta creando divergenze e spaccature a tutti i livelli”.
Durante la tre giorni del vertice internazionale a Bangalore il ministro Giorgetti ha partecipato alla sessione del G7 dedicata alla crisi ucraina e incontrato in bilaterali, tra gli altri, gli omologhi di India, Argentina e Canada. (Inform)