RETE DIPLOMATICA
OSLO – Tramite la campagna BeIT il Ministero degli Esteri sta da tempo valorizzando le eccellenze italiane in tutti i settori trainanti dell’economia. La missione del Paese è infatti quella di creare un futuro sostenibile grazie all’alto livello tecnologico e ingegneristico dell’industria italiana. La ONS di Stavanger è la fiera dell’industria offshore, spina dorsale dell’economica norvegese. L’edizione ONS 2022 vede l’Italia nuovamente presente con un doppio padiglione, il Padiglione Italia. Presente al centro della Hall 5, il padiglione ospiterà 25 imprese italiane protagoniste dell’industria del settore e conosciute a livello globale grazie all’esperienza e all’eccellente contenuto tecnico. Esse rappresentano quest’anno l’eccellenza imprenditoriale del nostro paese di fronte a 65mila visitatori provenienti da più di 100 paesi. Sarà possibile visitare il Padiglione Italia dal 29 agosto al 1 settembre. “L’industria offshore norvegese è il nocciolo dell’economia del Paese ed è il più importante settore nel campo degli investimenti e della creazione di valore aggiunto. Questo settore coinvolge numerose aziende italiane di calibro internazionale”, ha commentato l’Ambasciatore d’Italia in Norvegia, Stefano Nicoletti, menzionando aziende leader nel mondo come Eni e Fincantieri. “Siamo orgogliosi di offrire il nostro contributo alla promozione e al successo dell’industria offshore italiana in Norvegia”, ha sottolineato Andrea Mattiello, direttore dell’ufficio di Stoccolma dell’Agenzia ITA. Contribuiscono all’iniziativa: Anie Federazione, Anima Confindustria Meccanica Varia, Federtec. La Lombardia sarà rappresentata da 15 aziende, il Veneto da 4 e l’Emilia-Romagna da 3; a seguire Liguria, Lazio e Sardegna saranno presenti con un’azienda ciascuna, per un totale di 25 imprese italiane. (Inform)