ITALIANI ALL’ESTERO
Il 17 settembre
FROSSASCO (Torino) – Il Museo Regionale dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo di Frossasco venerdì 17 settembre, alle ore 18:00, ospiterà il Generale Claudio Graziano, Presidente del Comitato militare dell’Unione Europea.
“Claudio Graziano può davvero definirsi uno dei più illustri rappresentati dell’Italia all’estero”, sottolinea l’équipe del Museo. Il Museo Regionale dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo ha “da sempre seguito l’illustre carriera militare del Generale Claudio Graziano, come spettatore attento e affettuoso sostenitore. Il Generale Graziano, infatti, può davvero definirsi uno dei più illustri rappresentati dell’Italia all’estero”. L’incontro sarà “un’importante occasione di confronto e scambio sul suo percorso, un’opportunità di rilievo per conoscere un illustre rappresentante della piemontesità nel mondo”.
Interverranno: Elvi Rossi, Presidente del Museo Regionale dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo; Michele Colombino, Presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo; Lucetta Peratoner, moderatrice; Federico Comba, Sindaco di Frossasco.
Torinese, nel dicembre del 2014 Claudio Graziano è stato designato Capo di Stato Maggiore della Difesa, e ha assunto il comando delle Forze Armate italiane dal febbraio 2015 fino a novembre del 2018, quando ha lasciato Roma per Bruxelles. Graziano è infatti stato nominato Presidente del Comitato militare dell’Unione Europea, il massimo organismo militare composto dai Capi di Stato maggiore della Difesa dei Paesi membri. Nella corsa al prestigioso incarico, l’alto ufficiale italiano ha superato sia il candidato francese, sia quello tedesco, tanto da risultare il più votato dai 27 Capi di Stato Maggiore degli Stati membri. L’incontro si terrà nel giardino antistante il Museo (Piazza Donatori di Sangue 1, Frossasco) in caso di bel tempo, sotto l’ala (in via Sergio De Vitis, Frossasco) se invece dovesse piovere.
Per partecipare all’evento è necessario essere muniti di Green pass (Per informazioni si vedano recapiti sul sito www.museoemigrazionepiemontese.org ) (Inform)