MEMORIA
In occasione della Festa della Liberazione la consueta cerimonia organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Berlino in collaborazione con il Comune tedesco
BERLINO – Domenica 22 aprile a partire dalle ore 11, in concomitanza con la Festa della Liberazione, avrà luogo la consueta cerimonia di commemorazione dell’eccidio di Treuenbrietzen organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Berlino in collaborazione con il Comune tedesco.
A Treuenbrietzen, cittadina situata a 70 chilometri a sud ovest di Berlino, vi erano i campi destinati ai prigionieri di guerra e ai lavoratori forzati di diverse nazionalità, impiegati nelle aziende Kopp & Co e Dr. Kroeber & Sohn. La sera del 21 aprile 1945, l’arrivo di truppe sovietiche e la fuga dei guardiani comportò l’apertura dei campi. Il 23 aprile, mentre proseguiva l’avanzata dei sovietici, un reparto militare tedesco separò gli internati militari italiani dal resto dei prigionieri e li trucidò in una cava nei pressi della località di Weinbergen. Delle 127 vittime accertate, 111 poterono essere identificate.
Punto di incontro della commemorazione sarà la piazza del Municipio di Treuenbrietzen, alle ore 11. Alle ore 11.15 presso il Memoriale italiano a Nichel avrà luogo la commemorazione comune dell’eccidio degli internati militari italiani con l’intervento di Alessandro Gaudiano, dell’Ambasciata d’Italia a Berlino, e la benedizione del parroco di Treuenbrietzen, Burkhard Stegemann e di un rappresentante della Nunziatura Apostolica. Seguirà alle ore 12 la deposizione di una corona di fiori con un momento di raccoglimento in onore delle vittime civili della Seconda Guerra Mondiale presso il cimitero d’onore “Triftfriedhof” e alle ore 12.45 la deposizione di una corona ai piedi del memoriale in onore dei soldati sovietici caduti nella Jüterbogerstraße, con l’intervento di un rappresentate dell’Ambasciata della Federazione Russa. A conclusione un ricevimento del sindaco della città con il contributo dell’Ambasciata d’Italia. (Inform)