Dante ‘700 nel mondo, Alberto Casadei, presidente ICoN: “L’opera di Dante, orgoglio dell’Italia e autentico e duraturo patrimonio dell’umanità”
CULTURA
Presentato alla Farnesina l’audiolibro “Dalla selva oscura al Paradiso”, realizzato dal Consorzio interuniversitario ICoN in collaborazione con il Maeci e il Comune di Ravenna
PISA – Alla Farnesina, questa mattina, si è svolto l’evento di presentazione di alcune tra le principali iniziative per la celebrazione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri.
All’evento è intervenuto in videocollegamento il professor Alberto Casadei, coordinatore del Gruppo Dante dell’Associazione degli italianisti e presidente del Consorzio interuniversitario ICoN, ha raccontato la nascita dell’audiolibro “Dalla selva oscura al Paradiso”, realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e il Comune di Ravenna. L’audiolibro è nato con l’intento di “far conoscere nelle lingue e nelle culture di tutto il mondo questo capolavoro perenne”. Alla proposta operativa hanno aderito 32 Istituti Italiani di Cultura.
Sull’onda di questa forte adesione, Marco Martinelli ed Ermanna Montanari del Teatro delle Albe, già impegnati in iniziative dantesche con il Comune di Ravenna e il Maeci , sono stati individuati come lettori ideali per la versione originale.
Alla prof.ssa Sebastiana Nobili, docente dell’Università di Bologna, è stato invece chiesto di preparare una guida all’antologia di canti.
Ne è scaturito un audiolibro, prosegue il professor Casadei, “adatto a far cogliere a ogni ascoltatore la grandiosità narrativa del poema dantesco, percepibile persino in traduzione, come già notava T.S. Eliot: infatti, in ciascuna delle 32 versioni (si va dall’albanese al cinese, dal coreano al russo, dallo swahili all’ungherese) si riesce a cogliere la ritmicità profonda che scandisce la narrazione”. Le versioni, ha concluso il professor Casadei, “stanno già ottenendo ampi riscontri e potranno essere affiancate da audiolibri analoghi, come quello dedicato a un’altra opera dantesca, la Vita nova, che il Consorzio interuniversitario ICoN offre agli Enti culturali italiani all’estero. Con strumenti così efficaci e con opportune sinergie la nostra cultura può essere ancora meglio diffusa e accolta ovunque: perché l’opera di Dante è tanto un orgoglio dell’Italia quanto un autentico e duraturo patrimonio dell’umanità”.(Inform)
