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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Cosa vuol dire essere italiani in UK? Uno studio sulle ‘seconde generazioni’ cerca di capirlo

ITALIANI ALL’ESTERO

In corso un’iniziativa di due studiosi della Loughborough University, patrocinata dal Comites di Londra

 

LONDRA – Il Comites di Londra segnala che è stato avviato uno studio su come gli italiani e le italiane di ‘seconda generazione’ vivono il loro senso di appartenenza e identità nazionale nel Regno Unito. Lo studio, condotto da Marco Antonsich e Kombola Ramadhani Mussa della Loughborough University, e con il patrocinio del Comites di Londra, cerca di rispondere alla domanda di come l’idea di nazione cambia col cambiare della popolazione a causa delle migrazioni globali.

A tal fine, lo studio si focalizza sulle esperienze e le opinioni di persone italiane nate o cresciute in Italia, dove hanno compiuto i propri studi superiori, con genitori di origini africane (Sub-Sahara), asiatiche e nativi latino-americani, e che dal almeno sei mesi vivono nel Regno Unito. Per partecipare a questo studio nessuna preparazione o cognizione pregressa è necessaria. L’intervista in forma di dialogo tra Kombola Ramadhani Mussa, assistente di ricerca in questo studio, e l’intervistando/a si svolge online (Teams) e generalmente non dura più di un’ora. Ogni informazione viene trattata in maniera confidenziale e viene garantito l’anonimato degli intervistati, in osservanza dei protocolli etici della Loughborough University.

A riconoscenza del tempo, ad ogni intervistato viene offerto un voucher Amazon di £20 (nel caso Amazon non sia gradita dall’intervistato, altri retailers sono possibili). Il Comites segnala che le persone che hanno partecipato finora alle interviste sono state tutte soddisfatte ed hanno trovato la discussione utile ed interessante.

Il Comites di Londra segnala inoltre che ha in programma di organizzare l’anno prossimo un incontro tra gli autori di questo studio e il pubblico, così da divulgarne i risultati.

Per chi fosse interessato a partecipare o a sapere di più di questa ricerca, si rimanda al sito del Comites di Londra. (Inform)

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