MOSTRE FOTOGRAFICHE
Organizzata con la collaborazione del Contact Photography Festival, sarà inaugurata il prossimo 2 maggio
TORONTO- Il prossimo 2 maggio, alle ore 17, sarà inaugurata all’Istituto Italiano di Cultura di Toronto la mostra fotografica di Marta Zanin “I Made Them Run Away”.
“I Made Them Run Away” è una narrazione a più livelli che ripercorre la complicata relazione triangolare tra l’artista, sua madre e “l’Uomo”. Zanin intreccia fotografie di famiglia e immagini contemporanee con testi scritti dalla madre. La scrittura poetica e malinconica del diario di sua madre si scontra con le fotografie di famiglia strappate, dalle quali la madre ha stralciato tutti i suoi ex fidanzati. A essere catturati dalla lente di Zanin sono oggetti, gesti, animali, parti del corpo e visioni idilliache, immagini simboliche che ricostruiscono sentimenti e sensazioni emerse dal passato. Il gioco di prospettive crea un dialogo tra madre e figlia in due momenti diversi, riflettendo sul ruolo del passato ed esplorando la coesistenza di sentimenti opposti all’interno delle relazioni, come compassione e rabbia, attrazione e repulsione, vulnerabilità e forza.
La mostra – a cura di Ask Again, allestimento di Melissa Pallini, e organizzata dall’IIC di Toronto con la collaborazione del Contact Photography Festival – potrà essere visitata dal 3 al 30 maggio con ingresso libero.
Martina Zanin è un’artista visiva che lavora con diversi media; al centro ci sono la fotografia, la scrittura, le installazioni e i libri d’artista. È autrice del libro fotografico I Made Them Run Away, pubblicato da Skinnerboox, e di Older Than Love, un libro d’artista autopubblicato. Nel 2023 ha vinto il Premio Terna con l’installazione Dear F.Nel 2021 ha ricevuto il primo premio Camera Work ed è stata tra i beneficiari di Giovane Fotografia Italiana e Cantica21: Italian Contemporary Art Everywhere, promossi dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), dal Ministero dei Beni Culturali (MiC) e dalla Direzione Generale per la Creatività Contemporanea. Zanin è stata candidata al Premio Foam Paul Huf 2019 e al C/O Berlin Talent Award 2020. Il suo lavoro è stato esposto in mostre personali e collettive nazionali e internazionali, tra cui Cassina Projects (2024), Palazzo delle Esposizioni (2023), Fondazione Orestiadi (2023), Foto Forum (2023), Fondazione Pastificio Cerere (2023), Museo Benaki (2022), IIC Abu Dhabi (2021), FMAV – Fondazione Modena Arti Visive (2021), Fotografia Europea (2021), Goethe Institute (2017). Le sue operefanno parte di collezioni pubbliche, come la MoMA Library, la MEP – Maison Européenne de la Photographie, la FMAV – Fondazione Modena Arti Visive e la Fondazione Orestiadi. (Inform)