Campioni d’Europa: espugnato il tempio del calcio di Wembley. L’Italia vince ai rigori contro l’Inghilterra
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(fonte foto facebook Farnesina)
LONDRA – Campioni d’Europa: l’Italia porta a casa il trofeo Euro 2020 espugnando il tempio del calcio di Wembley, e battendo tra le mura amiche la forte Inghilterra. In proposito segnaliamo quanto si legge sulla pagina facebook della Farnesina “Grazie ai nostri Azzurri che hanno fatto battere i cuori di tutti gli italiani in Patria e nel mondo”.
Per quanto riguarda la partita gli azzurri di Mancini compiono un miracolo sportivo in uno stadio gremito di bandiere inglesi. In tribuna, anche il Presidente Mattarella esulta dopo la lotteria dei rigori che assegnano la vittoria all’Italia. Parte però molto male l’Italia, nella bolgia – e nella pioggia – di Wembley, andando subito in svantaggio: dopo appena 2 minuti l’Inghilterra trova la rete con un’incursione del laterale Shaw che sfugge ai radar della difesa azzurra e viene lasciato colpevolmente solo in area di rigore dove, al volo di sinistro, mette il pallone alle spalle di Donnarumma su cross perfetto di Trippier. Dopo la doccia fredda, arriva il pressing inglese che impedisce agli azzurri di ripartire. Bisogna attendere il 34’ per la prima vera azione pericolosa dell’Italia condotta da Chiesa in solitaria: il giovane talento resiste a due contrasti, avanza sulla tre-quarti, si accentra e scarica di sinistro verso la porta ma la sfera termina di poco a lato. Nella ripresa subito Inghilterra in attacco con Sterling, che entra in contatto in area con Bonucci e va a terra: per l’ottimo arbitro Kuipers è tutto regolare. L’Italia ci prova su calcio piazzato dal limite dell’area con Insigne: al 50’ l’attaccante azzurro prova a piazzare il pallone a giro ma la sfera finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Pickford. Passano 5 minuti ed è ancora Insigne a mettere paura agli inglesi con un’incursione in area dopo un rimpallo su tiro di Chiesa. L’Inghilterra si arrocca in difesa e per l’Italia parte l’assalto al fortino britannico. Al 61’ c’è lo show personale di Chiesa che semina il panico nella retroguardia avversaria e calcia all’angolino, facendo compiere un mezzo miracolo a Pickford. Il gol azzurro è nell’aria: dagli sviluppi di un corner, mischia furibonda in area inglese e Bonucci è più veloce di tutti a buttare il pallone in rete con una zampata vincente. L’Italia potrebbe addirittura fare il colpaccio al 72’: lancio millimetrico di Bonucci per Berardi che elude il controllo di Shaw e anticipa con un pallonetto Pickford in uscita, ma la sfera non trova la porta. Ai supplementari si fa sentire la stanchezza da entrambe le parti e le due compagini sembrano voler trascinare il risultato di parità fino ai rigori. Rigori che premiano l’Italia: ed è festa azzurra a Wembley con la coppa alzata al cielo. (Simone Sperduto/Inform)
ITALIA-INGHILTERRA 1-1 (4-3 dcr)
ITALIA: Donnarumma, Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson (Florenzi 117’), Barella (Cristante 53’), Jorginho, Verratti (Locatelli 96’), Chiesa (Bernardeschi 85’), Immobile (Berardi 53’), Insigne (Belotti 91’). A disposizione: Sirigu, Pessina, Acerbi, Bastoni, Toloi, Meret. Allenatore: Mancini
INGHILTERRA: Pickford, Walker (Sancho 120’), Stones, Maguire, Trippier (Saka 71’), Phillips, Rice (Henderson 74’ – Rashford 120’), Shaw, Sterling, Mount (Grealish 100’), Kane. A disposizione: Ramsdale, Mings, Coady, Lewin, Johnstone, James, Bellingham. Allenatore: Southgate
ARBITRO: Kuipers (Olanda)
MARCATORI: Shaw (2’), Bonucci (66’)
RIGORI: Berardi (gol), Kane (gol), Belotti (x), Maguire (gol), Bonucci (gol), Rashford (x), Bernardeschi (gol), Sancho (x), Jorginho (x), Saka (x)
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