ASSOCIAZIONI
CHARLEROI – “Grandissima commozione questo 8 agosto al Bois du Cazier per le commemorazioni del 67° anniversario della tragedia di Marcinelle per onorare le 262 vittime: 136 italiani, 95 belgi, 8 polacchi, 6 greci, 5 tedeschi, 3 algerini, 3 ungheresi, 2 francesi,1 olandese, 1 russo, 1 inglese, 1 ucraino” , scrive Angelo Lavore, presidente dell’Associazione Siciliana ‘Trinacria” di Charleroi. “La cerimonia – riferisce – è iniziata alle ore 8.05 con la Benedizione della campana (Maria Mater Orphanorum). Alle ore 8.10 sono risuonati 262 rintocchi, corrispondenti al numero delle vittime della tragedia e pronunciati uno a uno i loro nomi . Sono seguiti i discorsi ufficiali della delegazione italiana e di quella belga. Per parte italiana, l’Ambasciatore d’Italia in Belgio Federica Favi ha letto il messaggio toccante del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella . Il Ministro Esteri e Cooperazione internazionale, Vice Premier on. Antonio Tajani per la prima volta presente al Bois du Cazier ha chiuso gli interventi con un vibrante discorso pieno di commozione toccando tutti i presenti in un perfetto francese e terminando in italiano. E a questo punto sono arrivate le dichiarazioni sul valore di tutti i minatori che perirono in quella che fu la più grande catastrofe nazionale mineraria del dopoguerra: ‘voglio dire a tutti i nostri minatori che sono un esempio e che non dobbiamo ricordarli solamente il giorno della commemorazione ma tutti i giorni’”. Lavore riferisce ancora che durante l’intervento di Tajani “sono passati 2 aerei dell’Aeronautica militare italiana, che compie quest’anno 100 anni, in onore della Regina madre Paola e di suo padre il Principe Ruffo di Calabria asso dell’Aeronautica. Lavore riferisce anche di avere ringraziato personalmente il Ministro Tajani “per la sua presenza oggi qui e per il suo caloroso intervento” e di avergli porto una lettera scritta a mano per fargli memoria di “mail e allegati spediti alla Premier Giorgia Meloni ,al Ministro stesso e al Ministro delle Infrastrutture on Matteo Salvini in data 28/6/2023 , chiedendo con forza una conferenza a Charleroi ed in particolare in questo luogo della memoria per il progetto epocale del Ponte sullo stretto di Messina per il riscatto di una Italia unita da Nord a Sud e soprattutto confermare l’inizio dei lavori , e per non dimenticare mai il sacrificio delle 262 vittime tra le quali 136 italiani (di cui 5 siciliani ) che persero la vita in questo luogo e ricordando che il Ministro Tajani è ora divenuto punto di riferimento come si è definito egli stesso nel suo saluto del 28 ottobre 2022 a tutti gli italiani sparsi nel mondo”. Presente alla cerimonia anche il Console Generale di Charleroi Pier Forlani, come sottolinea Lavore. Per quanto riguarda la delegazione belga, “alle 9.45, l’assessore di Charleroi Eric Goffard in rappresentanza del Sindaco è intervenuto alla presenza di numeroso pubblico e di personalità quali la Regina madre Paola , il Ministro di Stato André Flahaut, l’Ambasciatore d’Italia, la Ministra Karine Lalieux, il Ministro Adrien Dolimont, deputati, consiglieri, colleghi belgi e stranieri, sindacalisti e membri di corpi diplomatici. E’ seguito l’intervento della direttrice FF Colette Istace”. Erano inoltre presenti “esponenti politici del Pd, di FdI, deputati della circoscrizione Estero”. “Tantissime le personalità presenti”: “Come ogni anno il sindaco di Manoppello Giorgio De Luca e per la prima volta la Regina madre Paola accompagnata da 2 nipoti per rappresentare la Famiglia Reale del Belgio, che hanno deposto dei fiori. Numerosi esponenti della collettività italiana e locale e delle associazioni italiane e di ex minatori”. L’Associazione Trinacria – che “ringrazia con calore il grande lavoro di tutte le Associazioni di minatori” – rappresentata dal Presidente Angelo Lavore, dal Segretario Salvatore Gucciardo, e loro consorti, e da una decina di soci, ha deposto “una bellissima corona con i colori siciliani giallo e rosso per rendere omaggio a tutte le vittime ed in particolare ai 5 figli della Sicilia : Baio Carmelo nato il 21.11.1920 a Montaperto (Agrigento); Campisi Sebastiano nato il 3.9.1915 a Augusta ( Siracusa); Indorato Gaetano nato il 1.11.1911 a Sommatino (Caltanissetta), Piluso Salvatore nato il 18.6.1922 a Caltagirone (Catania), Reale Calogero nato il 27.6.1922 a Montaperto (Agrigento). “Toccanti i discorsi delle numerose personalità belghe e italiane. Alle ore 11.30 la toccante manifestazione si è conclusa con i discorsi delle personalità italiane nel locale delle forge e di nuovo il Vice Primo Ministro Antonio Tajani ha fatto un intervento pieno di emozione. La cerimonia si è conclusa con un ricevimento tutto all’italiana”. (Inform)