MUSICA
L’evento è parte della serie musIICa, organizzata con Brussels Muzieque
BRUXELLES – Concerto impressionista con flauto, viola e arpa il prossimo 11 gennaio all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles (ore 19).
Si esibiranno Matteo Del Monte (flauto solista dell’Opera di Bruxelles La Monnaie/De Munt), Monika Młynarczyk (viola dell’Opera di Bruxelles La Monnaie/De Munt), Emma Wauters ( docente di arpa presso la scuola d’arte LUCA di Lovanio).
L’evento è parte della serie musIICa, organizzata con Brussels Muzieque, una piattaforma collaborativa di musica da camera con sede a Bruxelles. In ogni concerto della serie si esibisce almeno un musicista italiano insieme ad altri di altre nazionalità, tutti operanti ad alto livello nelle istituzioni musicali belghe.
I pittori impressionisti Monet, Manet e Degas si opposero alle convenzioni con i loro colori vibranti e pennellate brevi e veloci; allo stesso modo Claude Debussy ruppe gli schemi musicali del suo tempo: le sue composizioni sognanti e sensuali, con brevi motivi melodici e timbri strumentali unici, danno vita a una musica priva di spigoli, che sembra non avere radici nel tempo.
Il oncerto impressionista presenta la Sonata per flauto, viola e arpa di Debussy. Un’impostazione molto insolita per quei tempi, che però ha guadagnato una popolarità immediata grazie al suo suono colorato e brillante. La combinazione di strumenti ha ispirato molti altri compositori del XX secolo, come Arnold Bax con il suo Trio Elegiaco. È sorprendente che entrambe le composizioni siano state create sulla scia di eventi drammatici (la prima guerra mondiale per la Sonata di Debussy e l’insurrezione orientale in Irlanda per il Trio Elegiaco di Bax), che trapelano nella malinconia e nella velata tristezza che attraversa queste opere.
I musicisti porteranno in scena anche una Sonata di Nino Rota, compositore italiano famoso in tutto il mondo per le sue colonne sonore (Fellini, Visconti e Coppola), e una trascrizione del Romeo e Giulietta di Prokofiev ad opera di Gilad Cohen.(Inform)