direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Asociación Terra de Mar del Plata incontra l’artista di teatro Verónica Gonzalez

ASSOCIAZIONI

MAR DEL PLATA – Per il nono appuntamento del ciclo ‘Conoscendo’, organizzato dalla Asociación Nuevas Generaciones Terra de Mar del Plata, rappresentativa dei discendenti dell’Emilia Romagna, è stata intervistata l’artista di teatro Verónica Gonzalez: l’incontro è stato moderato da Gino Ponzini che ha ringraziato in apertura proprio la Consulta Regionale degli emiliano-romagnoli. Verónica Gonzalez è argentina, nativa di Buenos Aires, ma vive da tempo nel Comune italiano di Forlimpopoli, nella bassa Romagna: la città natale di Pellegrino Artusi che è un personaggio molto importante perché suo è il primo libro di ricette di cucina in Italia. L’artista è molto legata alla figura di Artusi e non ha mancato di dedicare anche un suo spettacolo al grande scrittore ed esperto culinario italiano. In cosa consiste esattamente il teatro di Verónica Gonzalez? Nel corso dell’intervista è stato spiegato e anche mostrato come funziona esattamente questa tipologia di teatro, secondo una tecnica molto particolare: ossia usando i piedi che assumono così le espressioni del volto umano.

“La tecnica che utilizzo, ossia quella del cosiddetto ‘teatro dei piedi’, è totalmente gestuale e non parlo durante lo spettacolo. Ovunque mi trovi a fare spettacolo, posso comunicare con tutti indistintamente”, ha spiegato l’artista che in Italia ha perfezionato questa sua tecnica teatrale. “Consiste nel trasferire la gestualità del volto sulla pianta dei piedi: serve molto allenamento fisico e mentale”, ha aggiunto Gonzalez evidenziando come questa forma di teatro abbia ormai molto seguito: dall’Europa all’Asia passando per le Americhe. L’artista ha inoltre preso parte a trasmissioni di intrattenimento, come America’s Got Talent, esibendosi nel suo teatro dei piedi. “Quello che mi emoziona di più è vedere gli adulti ammirare lo spettacolo con lo sguardo sorpreso dei bambini: questa reazione del pubblico mi ripaga di ogni sforzo compiuto per inscenare una tecnica tanto particolare. E’ il mio lavoro e per farlo bene occorre molta passione: anche il linguaggio delle emozioni è molto importante, proprio perché riesce ad andare oltre quella distanza fisica che dobbiamo necessariamente mantenere in questo periodo”, ha ricordato infine Gonzalez. (Simone Sperduto/Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform