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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Andrea De Felip, Capo Ufficio “Nazioni Unite” della Farnesina, parla a “Viaggiare in Sicurezza” del ruolo dell’Italia all’interno dell’ONU

FARNESINA

 

ROMA – Fondata il 24 ottobre 1945 da 51 Nazioni, l’ONU ha il compito di mantenere la pace e la sicurezza internazionale, di cooperare nella risoluzione dei problemi e promuovere il rispetto dei diritti umani. Molte sono le sfide a cui la comunità internazionale è chiamata a rispondere, soprattutto alla luce delle tensioni attuali. Le Nazioni Unite, composte da 193 Paesi, svolgono un ruolo importante per la gestione di queste crisi. L’Italia ha aderito il 14 dicembre 1955 e da allora il nostro Paese ha sempre giocato un ruolo cruciale sotto una molteplicità di aspetti, da quello finanziario a quello culturale. A “Viaggiare in Sicurezza”, il rubrica del Maeci su Isoradio, interviene su questi temi Andrea De Felip (Capo Ufficio “Nazioni Unite” della Farnesina). Nel suo intervento De Felip  ha spiegato che l’Italia ha da sempre giocato un ruolo rilevante sotto molteplici aspetti. “Attualmente siamo il settimo contributore a livello globale del bilancio ordinario dell’Organizzazione e anche il settimo contributore dell’operazione di Peacekeeping”, ha rilevato De Felip evidenziando la centralità dell’Italia anche nelle missioni di pace dei Caschi Blu. “Il nostro Paese contribuisce anche attraverso una formazione altamente specializzata”, ha precisato De Felip riferendosi sempre alle attività di mantenimento della pace. “In questi setti decenni di partecipazione attiva all’ONU il nostro Paese ha contribuito in maniera determinante nell’elaborazione di importanti risoluzioni”, ha aggiunto De Felip evidenziando ad esempio come nel 2007 sia arrivata la prima moratoria contro la pena di morte. “Il multilateralismo ad oggi rimane ancora il modo più efficace con cui esercitare un’influenza positiva a livello globale: l’ONU è per eccellenza la sede dove il multilateralismo si sviluppa”, ha spiegato De Felip sottolineando come l’Italia sia anche protagonista del G7 in corso. L’ONU da parte sua è impegnata in un’agenda incentrata sulla sostenibilità e sulla sicurezza internazionale ma anche sulla cooperazione tecnologica. (Inform)

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