direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

All’indomani del risultato referendario dalle federazioni del Pd di Belgio, Germania, Spagna e Svizzera un appello volto ad accelerare le procedure di modifica della legge 459 sul voto all’estero

PARTITI

ROMA – “Il risultato complessivo e l’esito delle elezioni del 20 e 21 settembre rappresentano indubbiamente una vittoria importante per il Partito Democratico, che si conferma primo partito in Italia e rafforza il suo ruolo di maggioranza nel governo Conte. Soprattutto le vittorie nette in Puglia, Toscana e Campania confermano la crescita e la presenza del nostro Partito e allontanano la destra sovranista. Dall’estero, pur non potendo votare, abbiamo cercato di dare il nostro piccolo contribuito attraverso video, appelli e lettere ai “corregionali” per votare e sostenere i candidati del Pd”. Inizia così la lettera aperta con cui le  federazioni del Partito Democratico di Belgio, Germania, Spagna e Svizzera lanciano un appello volto ad accelerare le procedure di modifica della l. 459 (legge elettorale per gli italiani all’estero) all’indomani del risultato referendario.

 “Abbiamo, invece, espresso il nostro voto sul referendum riguardante il taglio dei parlamentari – prosegue la missiva firmata da Lanfranco Fanti, Segretario Federazione Belgio; Franco Garippo, Segretario Federazione Germania; Pietro Mariani, Segretario Federazione Spagna e Toni Ricciardi, Segretario Federazione Svizzera –  ed il risultato è inequivocabile. In Europa il Sì ha vinto con l’80,07%, in perfetta media del risultato nei nostri Paesi (75% in Belgio, 84% in Germania, 78% in Spagna e 85% in Svizzera). La scelta del nostro elettorato è stata netta, chiara e incontrovertibile, così come la scelta del nostro Partito è stata sofferta, combattuta e disunita. Anche all’estero. A prescindere dalle ragioni del Sì o del No, ciò che conta è la capacità di ascolto, di interpretazione e di guida che la classe dirigente del nostro Partito dovrebbe avere, specie nei territori di riferimento.

Il risultato del referendum dimostra che tale capacità deve essere inevitabilmente migliorata, se non si vuole che la presenza del Partito all’estero sia solo di testimonianza o peggio dettata dall’autoreferenzialità. D’altronde, meno di 4 anni fa, nel 2016, gli italiani all’estero avevano già chiaramente fatto la loro scelta per il Sì a una riforma dei rappresentanti. Oggi non si è fatto altro che replicare quel voto”. Alla luce di tutto ciò nella lettera si sottolinea come sia urgente prendere atto del risultato del referendum e .dell’opportunità politica che ne scaturisce. “Non possiamo correre il rischio – prosegue la missiva – che la nostra rappresentanza, che verrà ora diminuita, venga cancellata o dequalificata.  Il voto all’estero va garantito, ma vanno migliorate le modalità, rendendole trasparenti ed efficaci, prendendo in considerazione in termini anagrafici aggiornati l’effettivo peso specifico di ogni ripartizione elettoraleLe nostre Federazioni, le più grandi e organizzate del Pd all’estero, chiedono da tempo che venga presentata la proposta di modifica della legge elettorale 459 esattamente come approvata dall’assemblea estero”.Nella lettera si ricorda come le linee guida di questa proposta siano “l’assoluto rifiuto dell’inversione dell’opzione di voto, la razionalizzazione delle ripartizioni e dei collegi, l’aggiornamento dell’anagrafe elettorale e l’abolizione delle preferenze. Inoltre, non è possibile che il 10% delle schede provenienti dall’estero venga annullato, a fronte dello 0,5% in Italia. Serve uno sforzo di “guida al voto” che chiami a raccolta anche gli organi di rappresentanza istituzionale come i Comites e il Cgie.  Infine, chiediamo al responsabile Pd estero – conclude infine la missiva di adoperarsi affinché la proposta di legge elettorale votata dall’assemblea venga presentata entro la fine del mese corrente. La proposta di modifica è pronta, ogni ulteriore rinvio sarebbe incomprensibile”. (Inform)

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