MOSTRE
All’iniziativa, organizzata nell’ambito dell’European Month of Photography Berlin 2020, si affiancherà anche un ciclo di sei conferenze curate dal prof. Nando dalla Chiesa
BERLINO – L’Istituto Italiano di Cultura di Berlino ospiterà dal 24 settembre, nell’ambito di EMOP European Month of Photography Berlin 2020, la mostra fotografica di Letizia Battaglia intitolata “Palermo e la lotta alla mafia”.
Con il suo sguardo acuto e un approccio diretto alla realtà, Letizia Battaglia è la fotografa italiana più nota a livello internazionale. Della sua città natale, Palermo, un set fotografico a cielo aperto, Letizia Battaglia ha raccontato le strade, le donne, gli omicidi di mafia. Attraverso il suo obiettivo è passata tutta la società palermitana: i ricchi, i poveri e i poverissimi, la vita violenta delle strade, le piazze. Battaglia interpreta la fotografia come impegno civile, descrivendo la realtà senza filtri, scevra da soluzioni tecniche e formali. Celeberrime sono le sue immagini che raccontano con passione militante i sanguinosi anni delle guerre di mafia siciliane. Oltre ai corpi di giudici e vittime senza nome, Battaglia ritrae anche i suoi soggetti prediletti, bambine e giovani donne espressioni di un futuro possibile.
La mostra espone questi scatti, storie di uomini, donne, bambini e ragazzi, realizzate con uno sguardo allo stesso tempo distaccato e partecipe. Un percorso di realtà senza retorica, nel quale il quotidiano si fa documento. Per visitare la mostra – allestita fino al 31 marzo 2021 – è necessario registrarsi in anticipo tramite eventbrite. L’ingresso è libero.
Dal 8 ottobre al 3 dicembre 2020 avrà luogo inoltre un ciclo di sei conferenze curate dal prof. Nando dalla Chiesa sul fenomeno delle mafie.
Letizia Battaglia è nata a Palermo nel 1935. Fotografa, regista e ambientalista, ha diretto dal 1974 al 1991 il team fotografico del quotidiano “L’Ora” di Palermo e fondato l’agenzia Informazione fotografica. Ha ricevuto, nel corso degli anni, numerosi riconoscimenti e premi per il suo impegno sociale come fotoreporter. Nel 2017 ha realizzato il suo sogno inaugurando il Centro Internazionale di Fotografia ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo. (Inform)