Alla Farnesina VII Conferenza di Alto Livello UE-Asia Centrale
ESTERI
Presieduta dal Vice Ministro degli Esteri Cirielli e dall’Alto Rappresentante Europeo per l’Asia Centrale Terhi Hakala.
La Conferenza si inquadra nella Piattaforma UE-Asia Centrale per la cooperazione in materia di ambiente e acqua, istituita a Roma nel 2009 con l’Italia come Paese capofila
ROMA – Si è aperta oggi alla Farnesina la VII Conferenza di Alto Livello UE- Asia Centrale, co-presieduta dal Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, on. Edmondo Cirielli, e dall’Alto Rappresentante Europeo per l’Asia Centrale, Ambasciatore Terhi Hakala.
La Conferenza di Alto Livello si inquadra nella Piattaforma UE-Asia Centrale per la cooperazione in materia di ambiente e acqua, istituita proprio a Roma nel 2009 con l’Italia come Paese capofila, attraverso il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La Piattaforma mira a rafforzare il dialogo politico sullo sviluppo sostenibile con i Paesi dell’Asia Centrale e a facilitare la loro cooperazione con l’UE e l’avvicinamento alla normativa europea in materia di ambiente e cambiamenti climatici attraverso il rafforzamento delle capacità dei Ministeri nazionali e la promozione di investimenti verdi, con l’obiettivo di contribuire a riduzioni misurabili dell’inquinamento, comprese le emissioni di CO2.
Alla Conferenza partecipano delegazioni di alto livello dei Paesi della regione (Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan), di Stati Membri UE, della Commissione Europea e di altre Istituzioni europee ed internazionali.
Dopo aver richiamato la storica centralità dell’Italia nello sviluppo delle relazioni tra Europa e Asia Centrale, il Vice Ministro Cirielli ha evidenziato nel suo intervento d’apertura come quest’ultima “possa giocare un ruolo centrale nella connettività, nonché nella sicurezza energetica ed alimentare globale”, essendo un crocevia strategico in un contesto globale caratterizzato da forte instabilità. La Conferenza che si concluderà domani, ha proseguito il Vice Ministro Cirielli, “si pone l’obiettivo ambizioso di accelerare la transizione verde nella regione nonché raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con un approccio inclusivo anche nei confronti di attori istituzionali e la società civile”. Un obiettivo – ha concluso il Vice Ministro – rispetto al quale l’Italia intende continuare a svolgere un ruolo di ponte tra l’UE e l’Asia Centrale. (Inform)
