Albania, Istituto Italiano di Cultura: dal 26 maggio Madama Butterfly al Teatro Nazionale dell’Opera e Balletto di Tirana
CULTURA
TIRANA – L’Istituto Italiano di Cultura d Tirana in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano e il Teatro Nazionale dell’Opera e Balletto di Tirana sostiene la produzione dell’opera “Madama Butterfly” . Il capolavoro di Giacomo Puccini con il soprano Anna Pirozzi e scenografia e costumi dal Festival Pucciniano di Torre del Lago .andrà in scena al Teatro dell’Opera e Balletto di Tirana nei giorni 26, 27, 28, 30 maggio e 1 giugno , alle ore 20:00 Madama Butterfly è un’opera in tre atti. Dedicata alla regina d’Italia Elena Montenegro, è stata rappresentata per la prima volta nel Teatro alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904, in occasione della stagione di Carnevale di Quaresima. L’opera è nata in seguito alla rappresentazione di Madame Butterfly di David Velasco a Londra nel giugno 1900, a cui Giacomo Puccini ha assistito. Ha quindi iniziato a comporla l’anno successivo, ma la genesi di questa opera ha vissuto diverse interruzioni. Nel 1902 Puccini avvia l’orchestrazione, che porta a termine nel settembre dell’anno seguente: solo nel 1903 l’opera si è potuta dire conclusa.
Dopo l’insuccesso milanese, l’autore decise di ritirare lo spartito e revisionarlo. Puccini, quindi, eliminò alcuni dettagli e modificò alcune scene, per rendere il tutto più agile. L’opera parla di Pinkerton, un Ufficiale della Marina Americana che, durante il soggiorno a Nagasaki, sposa Cio-cio-san, una quindicenne: lui è il tenore, mentre lei è la soprano. Il matrimonio viene visto dall’Ufficiale come un gioco, mentre Butterfly si è completamente innamorata dell’uomo: quando lui torna in America, però, non riceve più sue notizie. Ardente d’amore, Cio-cio-san aspetta il ritorno dell’amato con fede e speranza insieme al bambino nato dal loro matrimonio e, per rispetto di ciò che è stato e di ciò che prova, rifiuta ogni pretendente. Per aiutarla a disilludersi, però, il Console Sharpless (baritono) va da lei per leggerle una lettera ricevuta proprio da Pinkerton: qui, l’Ufficiale Americano annuncia il suo ritorno a Nagasaki con la moglie. Kate. La lettura della lettera, però, viene interrotta da Butterfly che continua a credere nel ritorno del marito. Durante questa scena, un colpo di cannone annuncia l’arrivo di una nave da guerra e da qui scende Pinkerton che, con Kate, è arrivato fin lì per portare via il bambino. Di fronte a questi fatti, Butterfly comprende di aver vissuto una lunghissima illusione e, dopo aver baciato il figlio, si toglie la vita con un pugnale nel petto, facendo Harakiri. Pinkerton, però, a un certo punto sarà sconvolto dal rimorso e tornerà indietro, da Cio-cio-san: è però troppo tardi, perché lei è già morta.(Inform)
