direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Accordo di cooperazione culturale-scientifica Italia-Camerun, via libera della Commissione Esteri della Camera

CAMERA DEI DEPUTATI

Conferito il mandato al relatore a riferire in Assemblea

 

ROMA – È arrivato il via libera della Commissione Esteri della Camera a riferire in Assemblea sulla ratifica dell’accordo di cooperazione culturale-scientifica tra Italia e Camerun, un iter già avviato da tempo per l’esame del provvedimento su un accordo sancito in origine a Yaoundé nel marzo 2016. La Commissione ha proseguito dunque l’esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 dicembre scorso. Il Presidente della III Commissione, Giulio Tremonti, ha ricordato che sul tema si sono espresse favorevolmente le Commissioni Affari Costituzionali e Cultura, mentre la Commissione Bilancio ha espresso un parere favorevole con una condizione, volta a garantire il rispetto dell’art.81 della Costituzione. Il relatore Paolo Formentini (Lega), ha illustrato l’emendamento a sua firma che ha ricevuto il parere favorevole da parte del Sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli. La Commissione ha approvato pertanto l’emendamento di Formentini, deliberando all’unanimità di conferire il mandato al relatore di riferire all’Assemblea sul provvedimento in esame. Tremonti ha avvertito che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi. Dunque questa volta il provvedimento sembra indirizzato sul binario giusto perché, proprio come ricordato da Formentini nella seduta del dicembre scorso, un disegno di legge analogo era stato presentato al Senato nel corso della XVIII Legislatura ma senza poter completare il suo iter di esame a causa della conclusione anticipata della stessa. In quella seduta il relatore sottolineò la crescente intensità delle relazioni fra i due Paesi in materia di insegnamento universitario, formazione tecnica e insegnamento della lingua italiana: un qualcosa di testimoniato anche dalle nuove intese sottoscritte fra università in occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Camerun, svoltasi nel marzo 2016. Tra gli aspetti più interessanti dell’accordo c’è la previsione, per ciascuna delle due parti contraenti, di poter introdurre nei propri programmi d’insegnamento nozioni che permettano una migliore conoscenza dell’altro Paese; inoltre si parla dell’obiettivo di avere equipollenze tra i diplomi e i titoli universitari rilasciati dai due Paesi. Si offrono poi, nel limite delle risorse a disposizione, borse di studio e di perfezionamento nei settori concordati. (Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform