direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

A Zurigo, il 23 novembre, un incontro dedicato al progetto “Ragù – Reti e Archivi del Gusto” organizzato dall’IIC

CULTURA

 

ZURIGO – È in programma giovedì 23 novembre alle ore 19 presso la Backstube Mühlerama di Zurigo un incontro organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo e dedicato al progetto “Ragù – Reti e Archivi del Gusto”, intrapreso con l’obiettivo di salvare, conservare e studiare i ricettari manoscritti delle famiglie italiane del dopoguerra.  Si tratta del tentativo di costruire un “archivio utopico”, attraverso la raccolta di quaderni manoscritti di cucina che si chiede ai possessori di fotografare per poi digitalizzarli e studiarli.

Attraverso questi manoscritti, infatti, si possono ricercare le radici della tradizione legata al cibo, quella quotidiana e forse per questo motivo più intima e vera, per scoprire l’archeologia del gusto. All’incontro, che si svolgerà in lingua italiana e in occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo 2023, parteciperanno Mila Fumini, storica specializzata in archivi femminili, e Alessia Morabito. Mila Fumini è una storica specializzata in archivi femminili d’età moderna. Si è occupata di ricerche in archivi religiosi e statali utilizzando le metodologie d’indagine delle digital humanities. Golosa assaggiatrice di bevande e cibi, nel tempo libero gira il mondo per raccogliere e digitalizzare quaderni manoscritti di cucina. Alessia Morabito, autodidatta, nella nativa Maremma impara l’attitudine alla cultura gastronomica tradizionale (compreso il raccolto, l’uso dei prodotti selvatici, l’uso di materiali desueti e tecniche antiche per la cottura) che parte dalle case delle vecchie massaie e dai loro racconti per attualizzarla con affetto e rispetto. Si forma poi in cucine internazionali, punto d’incontro tra colleghi di disparate etnie dalle quali apprende l’amore per le spezie e la tecnica del loro utilizzo. Affascinata dalla cucina orientale, oggi è una grande conoscitrice delle tecniche di preparazione giapponesi. Nel 2015 si trasferisce dalla Maremma all’Emilia seguendo il sogno della food valley e della cultura trasversale.

L’ingresso è libero, l’iscrizione è obbligatoria. (Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform