CULTURA
Il concorso italiano riservato alle cantautrici ha ripreso il suo tour di eventi speciali in Italia e all’estero per presentare alcune delle protagoniste delle scorse edizioni
MADRID – Con due serate in programma a Madrid e a Logroño, organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, il Premio Bianca d’Aponte, concorso italiano riservato alle cantautrici, ha ripreso il suo tour di eventi speciali in Italia e all’estero per presentare alcune delle protagoniste delle scorse edizioni.
Il concerto di Madrid del 3 marzo, secondo appuntamento di “In scena a Palazzo”, il ciclo di spettacoli dal vivo prodotto e promosso dall’IIC presso il suo Salón de Actos, ha registrato il tutto esaurito in sala ed è stato seguito in streaming sui canali dell’Istituto da più di 1000 utenti. Sul palco una ex madrina del d’Aponte, Andrea Mirò, insieme al contrabbassista, compositore e direttore artistico del Premio, Ferruccio Spinetti, a Erica Boschiero, Veronica Marchi e Cristiana Verardo, tre delle vincitrici del Premio, a rappresentare diversi momenti della sua storia.
“Le strade dell’Istituto e del Premio Bianca d’Aponte si sono unite per sostenere la creatività italiana contemporanea, offrendo un palcoscenico internazionale a giovani talenti italiani al femminile. Un sostegno ancora più importante in questi giorni così vicini all’8 marzo, la Giornata Internazionale della Donna – ha sottolineato la direttrice dell’IIC Marialuisa Pappalardo.
Dopo Madrid, sabato 5, il Premio Bianca d’Aponte si è spostato al nord della Spagna e Boschiero, Marchi e Verardo sono state le protagoniste assolute di un secondo e straordinario concerto al Centro Ibercaja La Rioja di Logroño, città capoluogo della comunità autonoma di La Rioja, dove è stato registrato di nuovo il tutto esaurito. L’appuntamento è stato promosso dall’IIC di Madrid in collaborazione con il Consolato onorario d’Italia a Pamplona, la Fundación Ibercaja e l’associazione italoriojana “Due Passi”.
Il Premio Bianca d’Aponte è un concorso per cantautrici italiane emergenti, giunto alla diciassettesima edizione, e rientra tra le attività promosse dall’associazione musicale Onlus Bianca d’Aponte per la diffusione della cultura musicale. Il concorso, aperto a qualsiasi genere musicale e a brani in italiano o in un dialetto italiano, è nato per esprimere la propria arte, per creare momenti di confronto con discografici e artisti. I brani finalisti selezionati sono dieci, la vincitrice si aggiudica una borsa di studio e la giuria della critica aggiudica un altro premio. (Inform)