A “Casa Italia” l’incontro a Bruxelles con Stefano Capone, artigiano, fonico e organizzatore di eventi
ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA – Per “Casa Italia”, la trasmissione di Rai Italia dedicata ai connazionali all’estero, un servizio di Jesus Garces Lambert racconta l’incontro a Bruxelles con Stefano Capone, artigiano, organizzatore di eventi e produttore di liuti e chitarre elettriche. “Qui a Bruxelles faccio il fonico e l’organizzatore di eventi per un birrificio artigianale. Sono nato qui, sono figlio di un italiano e una tedesca, ho vissuto a Napoli e a Mosca, poi sono andato in Inghilterra per studiare e sono rientrato qui per lavorare un po’ nell’ambito europeo ma poi alla fine sono rimasto a fare il fonico, organizzo eventi e cerco di animare un po’ il bar in cui lavoro – spiega Capone. “Come fonico ho lavorato su album di musica e nel cinema – prosegue. “Trovo che la scena belga musicale sia molto sottovalutata, ci sono tante gemme di gruppi non sempre facili da trovare e questa è un po’ la mia missione – aggiunge. “Sono liutaio amatoriale, faccio delle chitarre elettriche. Ho imparato a fare il liutaio grazie a Youtube – spiega ancora Capone, – guardando centinaia di ore di video e grazie a un amico che mi ha aiutato con il primo corpo di chitarra che ho costruito. In tutto ad oggi ho costruito una decina di strumenti”. “Lavorare il legno – prosegue – è il primo passo, disegnare forme interessanti e nuove, cerco di fare qualcosa di originale. Due anni fa ho cominciato a fare video per Youtube sulla costruzione di una chitarra elettrica, il mio lavoro è piuttosto sul design, perché poi è l’elettronica che fa il suono – spiega Capone, che conclude segnalando che al momento non si è ancora deciso a vedere le chitarre che produce “perché è difficile quantificare il prezzo per tanto lavoro”. (Inform)
