A “Casa Italia” dell’11 marzo si parla della grande industria
RAI ITALIA
Il viaggio attraverso i teatri lirici parte dal Teatro alla Scala di Milano, tempio del ‘Bel Canto’, patrimonio mondiale dell’Umanità. Il ricordo di Walter Chiari e Lucio Dalla
ROMA – In apertura della nuova puntata di “Casa Italia”, in onda lunedì 11 marzo su Rai Italia, RaiPlay e, dopo la mezzanotte, su Rai2, si farà il punto sull’Italia della grande industria, fiore all’occhiello dell’economia del Paese. Il manifatturiero italiano consolida la sua fase di forte crescita confermandosi leader in Europa. Anche l’automotive, storicamente Fiat, poi Fca e adesso Stellantis, è questione ancora aperta per il governo. Stellantis ha prolungato la cassa integrazione a Mirafiori fino al 20 aprile, mentre la Del Grosso, azienda storica che produceva filtri per la Fiat, ha chiuso i battenti lasciando a casa 108 operai. E per la prima volta, dopo 15 anni, è stato proclamato uno sciopero unitario di tutto il comparto. Una buona notizia arriva dalla storica Panda, o meglio la nuova Pandina, che verrà prodotta a Pomigliano D’Arco almeno fino al 2027. Annalisa Gaudenzi ne parla con Maurizio Del Conte, docente Diritto del lavoro Università Bocconi di Milano, Filomena Greco, il Sole 24 ore e con Filippo Callipo, imprenditore. Segue l’intervista ad un rappresentante della grande industria italiana, Marco Tronchetti Provera. Una conversazione, insolita in televisione, sulla sua storia e sulla fondazione Pirelli, su impresa, Italia e prospettiva dell’industria italiana nell’epoca della globalizzazione. L’imprenditore ha sottolineato come il fare impresa in Italia sia possibile e come, in particolare, Pirelli sia una realtà che parte da una solida tradizione divenendo, oggi, una realtà di straordinaria innovazione. A “Sportello Italia” il commercialista Gianluca Timpone risponde ai telespettatori sull’Isee: come si calcola e a cosa serve. Il viaggio attraverso i teatri lirici parte dal Teatro alla Scala di Milano, tempio del ‘Bel Canto’, patrimonio mondiale dell’Umanità. Inaugurato nel 1778, noto per la qualità della sua acustica, ha ospitato le voci più importanti della storia, da Luciano Pavarotti a Maria Callas, da Placido Domingo e Josè Carreras, diretti da giganti della direzione d’orchestra, Claudio Abbado a Riccardo Muti. C’erano le sedie e la platea, all’occorrenza, si trasformava in sala da ballo, i palchi poi, erano luoghi di incontro sociale e di lavoro. Si poteva parlare e mangiare. E poi i loggionisti, il pubblico da sempre più competente ed esigente, che nei decenni ha fatto tremare diverse ugole. Grande protagonista resta il palcoscenico sul quale è stata scritta la storia del canto lirico. Oggi La Scala si avvicina anche al pubblico dei piccoli, con spettacoli originali, scritti appositamente per i solisti del coro delle voci bianche, un teatro fatto dai bambini per i bambini.
E poi il Cinema, con Carlo Gentile che propone il ricordo di Walter Chiari a 100 anni dalla sua nascita. Infine, con ‘Balla Balla Ballerino’, eseguito da Stefano Palatresi al pianoforte, il ricordo di Lucio Dalla, l’indimenticabile e geniale cantautore bolognese.
Programamzione
NEW YORK/TORONTO 11 marzo h 17.45
LOS ANGELES 11 marzo h 14.45
BUENOS AIRES/SAN PAOLO 11 marzo h 18.45
SYDNEY 11 marzo h 19
PECHINO/PERTH 11 marzo h 16
JOHANNESBURG 11 marzo h 17.30
BERLINO 11 marzo h16.30
LISBONA 11 marzo h 15.30 (Inform)
