A “Casa Italia” del 30 maggio gli scenari di guerra sul fronte ucraino e mediorientale. Spazio anche alle elezioni europee, al Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova con la sua campagna promozionale e agli orizzonti sempre più ambiziosi di Rai Italia che, dopo Londra e Parigi, ha presentato la sua rosa di programmazione a Madrid
RAI ITALIA
ROMA -Sempre più incerta una tregua in Medio Oriente, dopo il raid aereo dell’esercito israeliano che ha colpito il campo profughi di Rafah, causando 45 morti e oltre 200 feriti, in prevalenza donne e bambini, definito da Netanyahu come “tragico errore”. Ancora una volta gli sforzi per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza sono stati compromessi. A “Casa Italia”, in onda giovedì 30 maggio su Rai Italia, RaiPlay e in terza serata Rai 2, Roberta Ammendola, dagli studi di Saxa Rubra, farà il punto con Giovan Battista Brunori, corrispondente sede di Gerusalemme; Raffaella Cosentino, inviata Rai News 24; Lucia Goracci, giornalista Tg3 e Gian Micalessin, giornalista. Si parla anche dell’altro fronte di guerra, quello ucraino, dopo l’attacco dei russi al centro commerciale di Kharkiv, con decine di morti. Il segretario generale della Nato Stoltenberg torna a sottolineare le difficoltà dell’Ucraina a causa delle restrizioni sull’uso delle armi, fornite dall’Occidente. Intanto continua il viaggio in Europa del presidente Zelensky, che ha ricevuto dalla Francia l’ok per l’invio di istruttori militari nel Paese. Quali le possibili conseguenze delle terribili azioni e quali le riflessioni da parte dei leader politici? Obiettivo, inoltre, sulle imminenti elezioni europee che in Italia si terranno l’8 e il 9 giugno. Studiando più da vicino le Istituzioni Europee, si scopriranno le molteplici funzioni della Corte di Giustizia dell’Ue (Cgue) che si pone a garanzia dell’interpretazione del diritto dell’Unione affinché questo venga applicato nello stesso modo da tutti gli Stati Membri. Come è divisa, quali sono i criteri di giudizio e gli ambiti d’azione? Roberta Ammendola dialogherà con Francesco Cherubini, docente di Diritto dell’Ue alla Luiss Guido Carli. In sommario anche il punto sugli orizzonti sempre più ambiziosi di Rai Italia che, dopo Londra e Parigi, ha presentato la sua rosa di programmazione a Madrid. Si guarderà, infine, alle meraviglie del Bel Paese, tornando al Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova, e al suo nuovo progetto di campagna promozionale nazionale. Gli spot, visibili in tutti i principali aeroporti e metropolitane di molte città come Genova, Milano e Bologna, utilizzano il linguaggio del corpo per invitare tutti alla scoperta del Mei. Ne parlano Paolo Masini, presidente Museo Emigrazione, e Luco Vullo, regista, testimonial della campagna del MEI e ambasciatore della gestualità italiana nel mondo.
Questa la programmazione nel mondo
NEW YORK/TORONTO 30 maggio h 16.45
LOS ANGELES 30 maggio h 13.45
BUENOS AIRES/SAN PAOLO 30 maggio h 17.45
SYDNEY 30 maggio h 17
PECHINO/PERTH 30 maggio h 15
JOHANNESBURG 30 maggio h 17.30
BERLINO 30 maggio h16.30
LISBONA 30 maggio h 15.30 (Inform)
