160 anni delle relazioni diplomatiche Italia-USA, Di Maio: “Da sempre fianco a fianco nelle missioni internazionali”
ESTERI
WASHINGTON – Celebrati i 160 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e USA in un incontro organizzato dal Ministero degli Esteri, con la partecipazione di diversi partner tra cui l’Istituto ISPI, rappresentato da Giampiero Massolo che ha sottolineato la propensione storica del proprio istituto a coltivare questa relazione bilaterale con l’altra sponda dell’Oceano. Come ricordato dall’ Ambasciatore d’Italia negli Usa, Armando Varricchio, la visita negli Stati Uniti del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, è il segno di una lunga amicizia tra i due Paesi. Varricchio ha precisato come per l’Italia questi 160 anni significhino che le relazioni diplomatiche con gli Usa sono iniziate con il Regno d’Italia: un documento storico visibile al pubblico rievoca quel momento. Quella tra i due Paesi è una storia fatta di ideali comuni e grandi personaggi in comune in diversi campi: Varricchio ha menzionato Filippo Mazzei e Thomas Jefferson e Benjamin Franklin, il giurista Gaetano Filangieri, infine i patrioti Giuseppe Garibaldi e Abraham Lincoln. Varricchio ha poi ricordato le sfide come la lotta al cambiamento climatico e gli impegni del G20 e della Cop26.
Nel suo intervento il Ministro Di Maio ha a sua volta ricordato i valori comuni tra i due Paesi, incentrati su democrazia e diritti; in particolare è stato evidenziato l’impegno internazionale dell’Italia nella cooperazione multilaterale e nelle sfide globali in occasioni quali il G20 e la Cop26. La ricorsa ai vaccini e a politiche di riassetto economico-sociale sono due punti cruciali. Di Maio ha ricordato come l’Italia è stata da sempre a fianco agli USA sotto l’emblema della Nato nelle missioni internazionali: Afghanistan, Libano, Iraq, Libia, Somalia, mali, Niger, Balcani, Mediterraneo e Golfo.
“La nostra collaborazione è particolarmente stretta nella regione mediterranea, nel quadro del ‘Dialogo strategico Italia-Usa sul Mediterraneo allargato’, che si concentra sulle aree di crisi, Libia compresa, sulla cooperazione in materia di difesa, sull’antiterrorismo e sull’energia. Insieme agli Stati Uniti, guidiamo gli sforzi per promuovere la stabilità in Iraq e siamo in prima linea nella lotta al terrorismo attraverso la Coalizione Globale anti-ISIS. Vorrei anche sottolineare l’importanza della collaborazione tra Italia e Usa nella lotta al Covid-19. Il nostro rapporto in questo ambito spazia dai dispositivi di protezione individuale ai test, dalle terapie ai vaccini. Dal primo giorno in cui la pandemia ha colpito l’Italia, gli Stati Uniti sono stati in stretto contatto con noi e hanno sostenuto i nostri sforzi per contenere la diffusione del virus e proteggere la nostra popolazione. I nostri paesi sono anche partner commerciali eccezionalmente vicini”, ha spiegato Di Maio evidenziando che le filiere produttive dei due Paesi sono profondamente integrate. “Le nostre relazioni economiche bilaterali possono contare sulla forte presenza di aziende italiane. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dai nostri campioni nazionali in America, dove il valore globale degli investimenti italiani sfiora i 33 miliardi di dollari. Negli Stati Uniti operano quasi 3 mila aziende partecipate da investitori italiani, che danno lavoro a 250 mila persone. Grazie a loro, ma anche a una rete estesa di importatori e distributori nei due Paesi, prima della pandemia il commercio di beni e servizi superava i 100 miliardi di dollari”, ha aggiunto Di Maio sottolineando come anche scuola e ricerca nei due Paesi sono assai legate; transizione verde e digitale e cooperazione tecnologica possono contribuire a rinforzare i legami tra i due Paesi. “Ci congratuliamo con l’amministrazione Biden per aver aderito all’accordo di Parigi, e attendiamo con impazienza di lavorare insieme per il successo degli importanti appuntamenti che ci attendono: dal Summit della Giornata della Terra a Washington, alla Cop15 sulla Biodiversità, alla Cop26 sul Clima. Come presidenza del G20 e co-presidenza della Cop26, siamo profondamente consapevoli dell’urgente necessità di espandere la coalizione globale per le emissioni nette zero. Nonostante l’enormità delle sfide che ci attendono sono convinto che insieme possiamo affrontarle in maniera efficace”, ha concluso Di Maio. All’evento ha preso parte anche Nancy Pelosi, Presidente della Camera dei Rappresentanti degli USA. (Inform)
