Viminale, incontro tra Piantedosi e i Ministri pakistani Naqvi e Hussain
MINISTERO DELL’ INTERNO
ROMA – Il Ministro Matteo Piantedosi ha incontrato al Viminale il Ministro Federale dell’Interno del Pakistan, Syed Mohsin Raza Naqvi, e il Ministro Federale degli Affari Religiosi e dei Pakistani Oltremare, Chaudhry Salik Hussain. In apertura dell’incontro, Piantedosi ha ringraziato i due Ministri per la collaborazione offerta al fine di “assicurare alla giustizia gli autori della tragica morte della giovane Saman Abbas, con l’arresto della madre, Nazia Shaheen, avvenuto nei giorni scorsi”. Il cordiale colloquio è poi proseguito sul tema della sicurezza, del contrasto ai trafficanti di esseri umani e la volontà di creare canali legali di ingresso per i migranti. “In tale contesto – ha sottolineato il Ministro Piantedosi – è cruciale innalzare al massimo livello la cooperazione tra le nostre Forze di Polizia, per il tempestivo scambio di ogni utile informazione su possibili soggetti estremisti e radicalizzati, e per la piena assistenza operativa in caso di rimpatri di persone sulle quali emergano riscontri specifici. Inoltre, continuiamo a mantenere alta l’attenzione sui rischi terroristici volti a destabilizzare i nostri Paesi, anche mediante possibili infiltrazioni di soggetti pericolosi nei flussi migratori”. “Da qui – ha concluso il titolare del Viminale – la necessità di prevenire l’azione di eventuali Lupi solitari che, radicalizzatisi online, o in carcere, o in altri contesti, possono passare all’azione. A tale proposito continuiamo a monitorare il web e gli altri luoghi che possono fungere da polo attrattivo per i radicalisti islamici”. Nel corso dell’incontro i Ministri si sono confrontati anche su altre tematiche, in particolare la collaborazione tra le Forze di Polizia per contrastare i flussi migratori illegali, e le reti criminali transnazionali che si arricchiscono mettendo a rischio la vita dei migranti. (Inform)
