LIBANO
Iniziativa dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata italiana in Libano
BEIRUT – Due concerti in Libano per celebrare i 36 anni della missione Unifil nel Paese mediorientale che, grazie a migliaia di militari di 38 nazioni, sotto la bandiera Onu e il comando italiano, sostiene il processo di pace nell’area. A salire sul palco nella base di Naqoura, al confine con Israele, e nell’Università Saint Joseph di Beirut, sarà il gruppo Vibrazioni Mediterrannee, band metà pugliese e metà campana che spazia tra sonorità jazz mediterranee e motivi tipici della tradizione del sud. In programma, un repertorio in grado di rappresentare il dialogo tra le tante nazioni presenti, dai brani internazionali a quelli popolari che portano nei ritmi e nelle melodie gli antichi legami con i popoli del Mare Nostrum, a partire da quelli arabi.
Concerto ‘Music for friendship’
Il grande evento nella base di Naqoura, intitolato ‘Music for friendship’, si terrà il pomeriggio di domani 18 marzo, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni libanesi e dell’ambasciata italiana. Il concerto, oltre a celebrare i 36 anni della missione Onu, punta a raccogliere fondi per un progetto che da’ sostegno e formazione a bambini e giovani diversamente abili, ospitati in tre centri nel sud del Libano.
Questa sera, esibizione delle Vibrazioni Mediterranee nell’Anfiteatro Aboukhater dell’Università Saint-Jospeh a Beirut, un evento per celebrare il legame tra Italia e Libano, in particolare con i giovani nel segno dell’incontro con la lingua e la cultura italiana. L’iniziativa è stata organizzata dall’Istituto italiano di cultura e dall’Ambasciata italiana in Libano, che hanno patrocinato e contribuito anche al concerto nella base al confine con Israele. (Inform)