ITALIANI ALL’ESTERO
BELLUNO – In occasione dei festeggiamenti a Belluno in onore di San Martino, patrono della città veneta, il MiM-Museo Interattivo delle Migrazioni – ospitato nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo – rimarrà aperto per dare modo di visitare la mostra immersiva “9 ottobre 1963. Il risveglio degli emigranti”, promossa per il 60° anniversario del disastro del Vajont. Una mostra in cui il visitatore può immergersi, nel vero senso della parola, in quegli attimi del 9 ottobre 1963 e dei giorni successivi, facendo memoria di quei tragici eventi, raccontati sotto il profilo dell’emigrazione. Un’esposizione virtuale che attraverso filmati, immagini e giornali d’epoca, testimonianze di superstiti ed emigranti e illustrazioni, porterà i visitatori ad approfondire la sciagura in un percorso formato da sei capitoli: “9 ottobre 1963”, breve introduzione per inquadrare il disastro e i suoi effetti; “Quella sera…”, con il racconto di chi, tra Longarone e Soverzene, assisté all’ondata e alle sue conseguenze; “L’eco dell’onda arriva all’estero”, incentrato su come la notizia giunse agli emigranti e sul loro rientro in una terra irriconoscibile; “Un mondo che finisce”, con la narrazione delle comunità perdute, fisicamente e spiritualmente; “La rinascita”, focalizzato sul processo di ricostruzione e ripartenza al quale anche gli emigranti contribuirono; “La memoria”, con le riflessioni su una ferita ancora aperta a sessant’anni di distanza.
Ad accompagnare la mostra, un catalogo con i principali punti trattati nello svolgersi dell’esposizione e alcuni approfondimenti aggiuntivi.
Ingresso libero. Sabato 9 e domenica 10 novembre la mostra rispetterà i seguenti orari di apertura: 15.00 – 18.00. (Inform)