ALTA FORMAZIONE
BRUXELLES – I giovani laureati con cittadinanza in uno stato membro dell’Ue hanno tempo fino al prossimo 31 agosto per candidarsi agli stages che la Commissione Europea organizza due volte all’anno presso le sedi di lavoro di Bruxelles, Lussemburgo, Dublino e Londra, e presso le Delegazioni e le Rappresentanze. Al momento sono attivi i tirocini per il periodo marzo-luglio 2019 .Gli obiettivi del tirocinio effettuato presso la Commissione sono i seguenti: “fornire ai giovani laureati un’opportunità unica e un’esperienza diretta del funzionamento della Commissione europea, in particolare, e delle istituzioni comunitarie, in generale. Il tirocinio intende inoltre fornire l’opportunità di comprendere gli obiettivi e i traguardi dei processi di integrazione e delle politiche comunitarie. consentire ai tirocinanti di acquisire un’esperienza diretta e di conoscere il lavoro quotidiano dei dipartimenti e servizi della Commissione. Fornire l’opportunità di lavorare in un ambiente multiculturale, plurilingue e multietnico, contribuendo allo sviluppo della comprensione, della fiducia e della tolleranza reciproche. Promuovere l’integrazione europea nello spirito delle nuove strategie di governo e attraverso una partecipazione attiva per stimolare la consapevolezza della vera cittadinanza europea. fornire a giovani laureati l’opportunità di applicare le conoscenze acquisite nel corso degli studi, in particolare nei settori di competenza specifica. Introdurre i giovani al mondo professionale con relative costrizioni, doveri e opportunità. La Commissione europea, attraverso il suo programma di tirocini: usufruisce dell’input di giovani laureati pieni di entusiasmo, che possono fornire punti di vista nuovi e conoscenze accademiche aggiornate, in modo che ne risulti agevolato il lavoro quotidiano svolto nella Commissione europea; crea un pool di giovani con un’esperienza diretta e una formazione relativa alle procedure della Commissione europea, che saranno più pronti a collaborare con l’istituzione in futuro; crea degli “ambasciatori di buona volontà”, a lungo termine, per i valori e gli ideali europei, sia nell’ambito dell’Unione europea che al di fuori di essa” (v. ec.europa.eu/stages/) (Inform)