lunedì, 25 Febbraio, 2013 in
NOTIZIE INFORM
ASSOCIAZIONI
E’ giunta alla ventinovesima edizione.
Sicilia Mondo celebra l’8 marzo la Giornata della donna siciliana in emigrazione
CATANIA – “La parità dei diritti a partire dai comportamenti della quotidianità per diventare cultura di civiltà” è il tema prescelto da Sicilia Mondo per la 29esima edizione della Giornata dell’8 marzo – Festa della donna siciliana nel mondo per il 2013.
Una parità di diritti che purtroppo è ancora lontana, anzi lontanissima, nella realtà di un mondo moderno e globalizzato, fatto anche di democrazie avanzate, se ripensiamo la drammatica elencazione giornaliera di donne uccise, seviziate o violentate, riportate dalle tv e dalla carta stampata. Nonostante la molteplicità di leggi esistenti in tutti i continenti.
Recentemente, anche il Governo italiano, in data 27 settembre 2012, ha ratificato la Convenzione sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, approvata a Istanbul l’11 maggio 2011 dagli Stati membri del Consiglio d’Europa , dagli Stati non membri e dall’UE, che ha ribadito la violenza e la discriminazione contro le donne “grave violazione dei diritti umani”.
Evidentemente, le leggi non bastano. Occorre partire dai comportamenti della quotidianità per costruire la parità tra i sessi. E’ questo il tema di questo 2013.
Sicilia Mondo, da 29 anni, batte il tasto della parità, sensibilizzando l’associazionismo e le collettività siciliane che vivono fuori. Il successo è stato straordinario per le testimonianze ricevute. Sicilia Mondo, pertanto, riafferma la centralità della donna come punto di riferimento nella famiglia, nell’educazione dei figli, nel mantenimento dei valori, della cultura e delle tradizioni di origine.
La valorizzazione dell’altra metà del cielo è, quindi, un fatto doveroso da parte della società. Il tema della parità dei diritti diventa, allora, l’appuntamento annuale per guardare il futuro con rinnovata speranza.
A Catania l’incontro con la partecipazione delle rappresentanti delle varie etnie locali, avrà luogo nella sede di Via Renato Imbriani, venerdì 8 marzo alle ore 17. (Inform)