mercoledì, 6 Novembre, 2013 in
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INCONTRI
“Sguardi sull’Italia di oggi” all’Istituto Italiano di Cultura di Budapest
“Italia: luogo di memoria e progetto di avvenire”
Il 13 novembre incontro con Cristina Acidini, soprintendente del Polo Museale fiorentino, e Luigi Tassoni, italianista dell’Università di Pécs
BUDAPEST – La convinzione che i musei rappresentino una straordinaria opportunità per offrire cultura e formazione è ormai largamente condivisa. Tuttavia, la funzione divulgativa e didattica delle collezioni sono, nella pratica quotidiana, ancora poco sviluppate. L’altro compito specifico dei musei, la conservazione delle “testimonianze materiali dell’uomo e del suo ambiente”, richiede un’ingente quantità di risorse e volendo disegnare una gerarchia tra i vari doveri dei musei, questo viene senz’altro prima di tutti gli altri, dal momento che il danneggiamento delle collezioni o la loro perdita rappresentano eventi che irrimediabilmente impoveriscono la memoria culturale collettiva.
Di questo ed altro si parlerà nell’incontro sul tema “Italia: luogo di memoria e progetto di avvenire” che avrà luogo il 13 novembre alle ore 18.00 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest (Sala Federico Fellini). Organizzato nell’ambito del seminario “Sguardi sull’Italia di oggi”, all’incontro prenderanno parte Cristina Acidini, soprintendente del Polo Museale fiorentino, affiancata da Luigi Tassoni, italianista dell’Università di Pécs. Ingresso libero (Per ulteriori informazioni: Istituto Italiano di Cultura Tel. +36 1 483 20 63
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