ITALIANI ALL’ESTERO
Inaugurazione del nuovo Centro documentale e mostra permanente sull’emigrazione in Val Borbera
CABELLA LIGURE (Alessandria) – “Trenta giorni di nave a vapore. Racconti e incontri sulle migrazioni di ieri e di oggi”: a Cabella Ligure due giorni di conferenze, spettacoli, tavole rotonde ed escursioni. Saranno gli uomini e le donne della Val Borbera che hanno attraversato l’Oceano con la speranza di una vita migliore i protagonisti della seconda edizione del Festival Carlo Repetti, in programma venerdì 25 e sabato 26 agosto .
Il Festival dedicato a Carlo Repetti – scrittore, drammaturgo ed ex direttore del Teatro Stabile di Genova, cavaliere della Lègion d’Honneur, originario di Cabella Ligure e suo cittadino onorario, scomparso nel 2020 – è stato istituito dal Comune di Cabella Ligure per ricordare la sua figura di intellettuale, affezionato al paese di origine della sua famiglia. Una manifestazione che nasce con l’intento di proporre con cadenza biennale tematiche legate all’emigrazione, con momenti di spettacolo e approfondimento dedicato anche agli aspetti specifici della realtà territoriale della Val Borbera.
Nel corso della prima edizione del Festival, dedicata alle emigrazioni di ieri e di oggi, ha ottenuto un notevole gradimento la mostra fotografica, basata su materiale documentale e fotografico fornito dagli abitanti di Cabella Ligure. L’Amministrazione comunale, per non vedere disperso il patrimonio raccolto, ha deciso di costituire un punto di aggregazione delle esperienze migratorie del territorio istituendo un Centro documentale e una mostra permanente sull’emigrazione in Val Borbera: un polo museale del tutto nuovo nel territorio alessandrino, in grado di raccogliere e dare visibilità alle storie personali di tanti conterranei che negli anni tra la fine dell’800 e la prima metà del ‘900 hanno lasciato ogni cosa, compresi gli affetti più cari, per attraversare l’oceano alla ricerca di un domani migliore.
Si parte dunque il 25 agosto – ore 11 presso il Palazzo Comunale – con l’apertura del Festival e l’inaugurazione del nuovo Centro documentale e mostra permanente sull’emigrazione in Val Borbera. Interverranno: Roberta D’aglio, Sindaco di Cabella; Pierangelo Campodonico, Direttore Mu.Ma (Musei del Mare e delle Migrazioni) e Direttore f.f. MEI (Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana), Genova; Fabio Capocaccia, Presidente Cisei (Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana), Genova; Bruno Barba, Professore associato in Discipline Demoetnoantropologiche, Dipartimento di Scienze politiche e internazionali, Università di Genova; Mariano Santaniello, Presidente ISRAL (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Alessandria); Adriano Angiati, Presidente dell’Associazione MUSA; Federica Grasso, Presidente dell’Associazione “Roba da Streije” di Cabella Ligure. Dopo il saluto delle autorità e dei partners del progetto, un’esibizione di Stefano Valla e Daniele Scurati (piffero, fisarmonica e voci).
Alle ore 16 al Palavittoria, in programma la conferenza “Perché si emigra: le ragioni di una scelta”. Modera Piero Bottino. Interverranno: Mauro Spotorno, Docente del corso “Popolazioni e migrazioni”, Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali, Direttore del l’Osservatorio sui fenomeni religiosi e migratori, Università di Genova; Roberto Zaccaria (in collegamento da Roma), Professore di Diritto Costituzionale, Presidente del CIR-Rifugiati, Roma; Luca Borzani, Storico, Presidente del Centro Studi Medì, Migrazioni Mediterraneo, già Presidente di Palazzo Ducale, Genova. A seguire, lo spettacolo “Di passi, tango e parole”, di Marco Cambri, con Fabrizio Padoan e Giovanna Noto. Alle ore 21, al Palavittoria, la proiezione del film: Nuovomondo di Emanuele Crialese. Presenta il critico cinematografico: Roberto Lasagna.
Sabato 26 agosto, alle ore 9 al Palavittoria , partenza per una escursione guidata a Teo, paese natale della nonna materna di Papa Francesco. Il percorso di 4 Km con guida turistica potrà essere effettuato a piedi: per l’antico sentiero, o con e-bike su strada comunale. Ore 11 arrivo a Teo, rinfresco a cura della Proloco e visita alla mostra fotografica locale.
Alle ore 16 al Palavittoria, “Al di là dell’oceano ( O’ lea partiu sensa na palanca)”, scritto e diretto da Giancarlo Ragni , letto ed interpretato da Mauro Pirovano, con musiche di Filippo Gambetta e Fabio Biale. Seguirà la conferenza “Quando a partire eravamo noi”. Coordinatore e moderatore: Mariano Santaniello, Presidente ISRAL Alessandria. Interverranno : Giancarlo Libert, giornalista e scrittore, su “Piemontesi ed alessandrini nel nuovo mondo”; Paolo Ferrari, ricercatore e scrittore, su “L’emigrazione transoceanica dalle Valli Borbera e Curone tra scelta e necessità”. Alle ore 21 , al Palavittoria, spettacolo teatrale “Scintille” di Laura Sicignano, interpretato da Laura Curino.
Tutti gli eventi sono gratuiti. In caso di maltempo le manifestazioni si terranno nella Sala Convegni Comunale. (Inform)