VATICANO
CITTÀ DEL VATICANO – La Chiesa “è chiamata a proclamare e testimoniare l’accoglienza del migrante in spirito di carità e di rispetto della dignità della persona umana, nel contesto di una necessaria osservanza della legalità”. Lo ha detto Papa Francesco incontrando questa mattina i vescovi slovacchi a Roma in visita “ad limina apostulorum” evidenziando come il “fenomeno delle migrazioni” sia diventato un “segno dei tempi”.
Per il Papa di fronte alla prospettiva di un ambiente multiculturale “sempre più esteso occorre assumere atteggiamenti di reciproco rispetto per favorire l’incontro”. Da qui l’auspicio che il popolo slovacco “mantenga la sua identità culturale e il patrimonio di valori etici e spirituali, fortemente legato alla sua tradizione cattolica” così da “aprirsi senza timori al confronto”. (Migrantes online /Inform)