GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO
CITTA’ DEL VATICANO – Domenica 27 settembre, rivolgendosi ai fedeli convenuti in Piazza San Pietro, dopo l’Angelus dedicato alla parabola dei due figli proposta nel Vangelo di Matteo, Papa Francesco ha ricordato la celebrazione, da parte della Chiesa, della Giornata del Migrante e del Rifugiato. Saluto i rifugiati e i migranti presenti in Piazza intorno al monumento intitolato “Angeli senza saperlo” (cfr Eb 13,2), che ho benedetto un anno fa – ha proseguito il papa -. Quest’anno ho voluto dedicare il mio messaggio agli sfollati interni, i quali sono costretti a fuggire, come capitò anche a Gesù e alla sua famiglia. «Come Gesù costretti a fuggire», così gli sfollati, i migranti. A loro, in modo particolare, e a chi li assiste va il nostro ricordo e la nostra preghiera. (Inform)