ISTITUZIONI
ROMA – Si è svolta a Palazzo Chigi l’ultima riunione del Consiglio dei Ministri prima della pausa estiva che ha portato al decreto ‘Omnibus’. Al termine del CDM, i Ministri Salvini, Lollobrigida, Nordio, Schillaci e Urso hanno illustrato i provvedimenti adottati. Tra questi si è parlato di prelievo sugli extraprofitti delle ‘Banche’ limitato al 2023. In sostanza gli introiti saranno destinati all’aiuto ai mutui sulla prima casa e al taglio delle tasse. Per il Governo si potrebbero ipotizzare alcuni miliardi di introiti. Sulla questione ‘Taxi’, il decreto punta all’incremento delle licenze fino ad un 20%. Si tratterebbe delle licenze per i Capoluoghi di Regione, le Città metropolitane oppure i Comuni che abbiano un aeroporto internazionale. I Comuni potranno quindi rilasciare licenze di Taxi aggiuntive temporanee per una durata non superiore a dodici mesi, prorogabili sino a massimo 24 mesi. La concessione di licenze aggiuntive dovrebbe permettere di ammortizzare i costi della concorrenza. Per contrastare il caro dei biglietti degli ‘Aerei’, il decreto vieta la fissazione variabile delle tariffe da parte delle compagnie, generalmente modulata in base al tempo della prenotazione, qualora il tutto riguardi rotte nazionali di collegamento con le isole o qualora avvenga durante i periodi di alta stagione. Il governo ha inoltre approvato nuove misure contro i ‘Piromani’ che prevedono l’aumento delle pene per quanti appiccano il fuoco in zone boschive. Per l’ipotesi di incendio doloso la pensa si innalza da quattro a sei anni di reclusione; per l’ipotesi di incendio colposo, invece, da uno a due anni di reclusione. Nuove norme sono previste anche in materia di ‘Golden Power’, per monitorare il trasferimento all’estero di tecnologie particolarmente critiche: intelligenza artificiale, macchinari per la produzione di semiconduttori, cybersicurezza, tecnologie aerospaziali. Nel decreto sono state inoltre cancellate le ultime ‘Restrizioni Covid’ ancora vigenti, ossia l’isolamento domiciliare per le persone risultate positive. Secondo il Ministro della Salute, infatti, l’andamento epidemiologico e la disponibilità di farmaci e vaccini non rendono più necessaria questa misura. Per il ‘Giubileo 2025’, infine, si parla di nuovi poteri al Commissario Straordinario al fine di realizzare tutti gli interventi necessari a livello soprattutto di trasporti e mobilità. (Inform)