RICERCA E IMPRENDITORIA
Guidata dal Servizio brasiliano per il supporto della micro e piccola impresa
La delegazione, che ha incontrato il presidente della Regione Spacca, è composta da rappresentamnti di Università, Centri di ricerca e del mondo imprenditoriale di Minas Gerais, Paraiba, Parana, Santa Catarina, Rio Grande do Sul
ANCONA – Una delegazione guidata dal Sebrae (Servizio brasiliano per il supporto della micro e piccola impresa), in missione in questi giorni nelle Marche, questa mattina è stata accolta dal presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca a Palazzo Raffello.
La missione si configura come una delle azioni dello sviluppo del progetto Rst (Rete Servizi Tecnologici) per il quale era stato sottoscritto un Accordo tra la Regione Marche e il Sebrae, in occasione della visita del presidente Luiz Barretto nelle Marche, nel luglio 2013.
La delegazione è composta da Università, Centri di ricerca e rappresentanti del mondo imprenditoriale di 5 Stati brasiliani (Minas Gerais, Paraiba, Parana, Santa Catarina, Rio Grande do Sul). La visita è finalizzata alla conoscenza del sistema imprenditoriale di Pmi che caratterizza in modo preponderante il tessuto economico regionale e del sistema della Ricerca e dei Centri Tecnologici marchigiani (principalmente del settore Well being – legno/arredo e più in generale del sistema Moda, Sistema casa, Calzature e Tessile/Abbigliamento). Tutto ciò al fine di un confronto e di una applicazione metodologica con il parterre brasiliano e, parallelamente, per promuovere una applicazione operativa sviluppando forme di collaborazione imprenditoriale e produttiva (joint venture) tra imprese marchigiane e brasiliane e per attrarre gli investimenti sul territorio marchigiano .
Nel dare il benvenuto alla delegazione brasiliana il presidente Spacca ha ricordato la lunga amicizia tra le Marche e il Brasile che si è concretizzata nel 2008 con gli Accordi di cooperazione siglati con gli Stati di Parà e Amazonas. “La collaborazione di lungo periodo che abbiamo instaurato per il distretto del mobile – ha detto Spacca – ha suscitato grande attenzione soprattutto per quanto riguarda le metodologie di lavoro. Ci auguriamo quindi che la Regione Marche possa estendere questo tipo di relazioni anche ad altri Stati brasiliani e che questa visita possa concretizzarsi in progetti concreti per le nostre comunità. L’Italia e l’Europa stanno vivendo una grave crisi e abbiamo bisogno di sviluppare relazioni internazionali, concentrando le nostre energie migliori in idee forti con possibilità di successo. Per questo puntiamo su tecnologia, innovazione, ricerca, nuovi modelli di distribuzione e marketing in stretta collaborazione con le nostre università e i centri di ricerca. Siamo assolutamente disponibili a sviluppare rapporti di collaborazione in nome di un’amicizia solida e perché consapevoli che la dimensione globale è un riferimento essenziale per trovare la via d’uscita dalla crisi. Per noi è di fondamentale importanza creare occasioni di crescita competitiva fondata sull’economia reale e sulla manifattura che caratterizza il 49% della nostra economia. Qui abbiamo un terreno fertile per progetti anche sperimentali e per l’espansione di queste attività anche in Brasile”.
Il capo della delegazione Kelly Valdares da parte sua ha voluto ringraziare la Regione “per l’opportunità di una visita che ha permesso di conoscere la realtà delle università e di capire come lavorano le imprese marchigiane. Abbiamo preso molti contatti – ha aggiunto – e adesso possiamo partire con le nuove collaborazioni”. I membri della delegazione in particolare hanno apprezzato “lo stretto raccordo esistente tra le aziende, gli atenei e i centri di ricerca che garantiscono un cluster solido, ma fatto di pmi flessibili e pronte ai cambiamenti come il mercato impone”. Un modello che vorrebbero applicare anche in Brasile. Si conferma quindi il partenariato strategico con Enti e Istituzioni brasiliane con le quali la Regione Marche ha condiviso una strategia di cooperazione che punta a sviluppare l’innovazione delle piccole, micro e medie imprese locali e a promuovere il Made in Marche, integrando i distretti produttivi marchigiani con quelli brasiliani. Nel corso dell’incontro, le parti hanno espresso la volontà di proseguire nelle collaborazioni strutturali privilegiate già attivate con successo con il Sebrae nazionale in rispondenza alle linee di intervento previste dagli accordi sottoscritti nell’ambito della Missione congiunta Governo/Regioni che si è svolta in Brasile nel maggio 2012 e negli accordi che ne sono seguiti. La Regione Marche e il Sebrae brasiliano sono stati chiamati nelle passate edizioni delle Conferenze Italia America Latina ad illustrare e condividere tramite i propri massimi esponenti e rappresentanti, le best practices sperimentate e adottate in merito.
La metodologia del progetto Rst è stata oggetto di pubblicazione e presentazione durante la Missione di Sistema congiunta (coordinamento tecnico organizzativo della Regione Marche) Governo/Regioni/Sistema camerale in Brasile, del maggio 2012, durante un incontro istituzionale con il Ministro di Gilberto Carvalho, della Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica del Brasile. Lo sviluppo del modello, la sua evoluzione e applicazione in Stati brasiliani dall’economia più matura, sono oggetto di confronto anche durante questa visita tecnica della delegazione brasiliana nelle Marche. Pertanto, i temi sviluppati potranno essere condivisi e messi a disposizione del dibattito bilaterale, in vista della preparazione della prossima VII Conferenza Italia America Latina e Caraibi, prevista nel giugno 2015. PROGRAMMA VISITA Nel programma di lavoro dell’incoming della settimana dal 28 luglio al 1 agosto, è stata prevista la visita alle Università marchigiane di Urbino, Ancona, Camerino con l’obiettivo di presentare le potenzialità del sistema universitario e di ricomprendere il tema della collaborazione tra Ricerca e Impresa, nelle tematiche che si stanno discutendo ed elaborando con i partner brasiliani per lo sviluppo delle metodologie di intervento strategiche e congiunte per le politiche di sostegno alle Pmi. In particolare: • nell’Università di Urbino si tratta il tema della Comunicazione come fattore strategico per le PMI; • nell’Università Politecnica di Ancona il tema dell’alta tecnologia e innovazione come fattore di competitività; • in quella di Camerino il tema della Ricerca applicata – applicazione della Ricerca soprattutto verso nuovi materiali e progettazione Per evidenziare inoltre le relazioni con il mondo imprenditoriale principalmente della piccola e media impresa, sono stati organizzati incontri mirati in imprese selezionate che raccontino il proprio percorso di eccellenza produttiva delle Marche anche in relazione alla politica di ricerca e sviluppo tecnologico portato avanti in collaborazione con le Università. (c.p./Inform)