ESTERI
BEIRUT – In Libano istruttori della MIBIL impiegati nella formazione dei soccorritori delle Forze Armate Libanesi. Informa il sito del Ministero della Difesa. Presso il Comando del 3rd Intervention Regiment in Beirut si è concluso il corso Tactical Combat Casualty Care; secondo dei quattro programmati dalla Missione Militare Bilaterale italiana in Libano per il corrente anno a favore delle Lebanese Armed Forces. Il corso, della durata di 4 settimane, è stato condotto da un team di cinque istruttori della Scuola di Sanità e Veterinaria Militare di Roma con l’obiettivo di implementare e standardizzare le conoscenze e le competenze del personale delle Forze Armate libanesi riguardo le procedure di primo soccorso in ambiente tattico. Il percorso formativo è stato condotto attraverso una serie di moduli teorici e pratici, impiegando altresì sistemi e metodologie didattiche innovative basate principalmente sulla simulazione avanzata di procedure e casi clinici, sia in contesti operativi standard, sia in scenari ad elevato contenuto di stress. Nello specifico, durante l’intensa attività addestrativa i frequentatori hanno sviluppato conoscenze ed abilità nell’ambito della gestione immediata delle emorragie massive comprimibili, della gestione di base delle vie aeree, del trattamento dei traumi del torace, della somministrazione di fluidi per via endovenosa e intraossea, della prevenzione dell’ipotermia e della movimentazione del traumatizzato, dell’analgesia e della prevenzione delle infezioni, della gestione di fratture ed ustioni, nonché delle procedure di rianimazione cardiopolmonare. La condivisione degli standard di intervento tra i formatori ed i frequentatori ha permesso di adattare l’intervento formativo alle esigenze della training audience, facilitando i processi di apprendimento e la proiezione delle fasi addestrative a potenziali interventi in situazioni reali. Gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito del progetto formativo, portati a termine mediante l’adozione di scrupolose misure per la limitazione al diffondersi del virus SARS-CoV-2, sono stati unanimemente riconosciuti dalle autorità militari libanesi, a testimonianza del fondamentale ruolo svolto dalla MIBIL nel progressivo incremento delle capacità delle Lebanese Armed Forces volte al raggiungimento della condizione di poter far fronte, efficacemente ed in autonomia, alle esigenze di sicurezza e stabilità del Paese anche attraverso l’acquisizione di tecniche di primo intervento sanitario negli scenari pre-ospedalieri a livello tattico. (Inform)