Messaggio di auguri per il nuovo anno del console generale a Londra Marco Villani
RETE DIPLOMATICO CONSOLARE
LONDRA – Nel suo messaggio di auguri per il nuovo anno, il console generale a Londra Marco Villani esprime la sua vicinanza ai connazionali nella delicata situazione attuale, che risente ancora degli effetti della pandemia e delle restrizioni che hanno nuovamente inciso sulla possibilità di condividere le festività con le persone care.
“Nell’anno appena concluso – ricorda Villani – il Consolato Generale si è impegnato per offrirvi tutta l’assistenza possibile, per fornire servizi consolari in tempi rapidi e informazioni sulle normative che si sono via via susseguite per viaggiare all’estero. La nostra Task Force Covid-19, istituita ad inizio della pandemia, ha proseguito la sua attività senza interruzioni rispondendo alle richieste di assistenza e di informazione, così come abbiamo fatto attraverso il nostro web site e i nostri social – facebook e twitter – divenuti strumento essenziale per fornire aggiornamenti in tempo reale”.
“In termini di servizi consolari – prosegue Villani, – nonostante la pandemia e le restrizioni connesse in vigore nel Regno Unito fino ad aprile inoltrato, sono stati rilasciati oltre 38 mila passaporti, pari a oltre il 10% di tutti quelli emessi dalla rete consolare italiana nel mondo. L’ufficio Aire ha processato quasi 33 mila pratiche per iscrizione e 30 mila per cambio di indirizzo, per un totale di oltre 63 mila, pari a circa il 13% di tutte le pratiche Aire processate nel 2021 dalla rete diplomatico-consolare. Ad inizio anno abbiamo anche introdotto il nuovo servizio delle carte d’identità elettroniche (con 150 appuntamenti settimanali), le quali arrivano direttamente a casa del richiedente”.
Il Console generale ricorda anche come nell’anno appena trascorso la sede abbia esteso la propria attività, “uscendo dai consueti schemi di assistenza consolare in senso stretto”, e richiama in particolare l’organizzazione di due programmi di aggiornamento professionale dedicati ai cittadini italiani in cassa integrazione o rimasti senza impiego a causa della pandemia, volti a favorire la reintegrazione dei disoccupati nel sistema lavorativo di specifico interesse e realizzati grazie ai fondi della Direzione generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche migratorie della Farnesina. “I due programmi, rispettivamente nei settori dell’ospitalità e del marketing digitale, hanno avuto un totale di 140 beneficiari e riscosso un forte apprezzamento da parte dei partecipanti e degli organi di rappresentanza della collettività – sottolinea Villani, annunciando anche il recente lancio di un ulteriore programma che si propone di offrire un servizio di mentoring professionale.
Tra le attività richiamate anche quella di assistenza per la registrazione all’EU Settlement Scheme, attraverso la collaborazione con il Comites di Londra, i patronati e l’emissione di passaporti per chi aveva la necessità di registrarsi a ridosso della scadenza decisa dalle autorità britanniche. Villani ricorda che “gli effetti della Brexit sono ancora in corso” e che “il Consolato Generale continuerà ad assistere tutti gli italiani qui residenti, attraverso servizi in linea con le mutate esigenze, monitorando il rispetto dei diritti dei cittadini italiani e fornendo loro l’assistenza del caso”.
Richiamate anche le iniziative organizzate per la promozione dell’Italia in loco e le operazioni elettorali connesse all’elezione dei nuovi Comites di Londra e Manchester e che hanno visto per la prima volta la sperimentazione del voto elettronico.
“Nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, abbiamo mantenuto tutti i risultati raggiunti nei due anni precedenti in termini di abbattimento dell’arretrato in tutti settori – sottolinea Villani, ribadendo l’impegno “a fare ancora meglio nel 2022”. “Ormai da qualche anno la nostra Sede è la prima per numero di connazionali iscritti all’Aire, con oltre 454.000 italiani. Una comunità – sottolinea il Console Generale – che continua a crescere, con una media di circa 120 iscrizioni al giorno. In otto anni i connazionali in Inghilterra e Galles sono più che raddoppiati e abbiamo colto l’occasione per studiarne il fenomeno attraverso la pubblicazione per il secondo anno consecutivo di un interessante studio statistico, reperibile sul nostro sito, il quale evidenzia come la nostra collettività presenta livelli di diversificazione e complessità assolutamente inediti. Le comunità italiane in questo Paese sono tante e diverse tra loro, ognuna con le sue peculiarità, esigenze ed interessi. Appare evidente la sempre maggiore pluralità culturale dei nostri cittadini, frutto di una comunità che non solo cresce numericamente, ma muta”.
Infine, gli obiettivi per il 2022, tra cui spicca l’impegno per migliorare ulteriormente i servizi nel settore passaporti. “L’apertura del Consolato a Manchester senza dubbio permetterà, non appena la struttura sarà pronta a farsene carico, di erogare in maggiore prossimità servizi consolari alla collettività lì residente. Dopo la riapertura degli uffici onorari di Liverpool e Cardiff, ci stiamo preparando ad aprire nuovi uffici onorari nel Sud dell’Inghilterra – annuncia Villani, ricordando come la rete onoraria diffusa su tutto il territorio inglese sia “la prima in termini di passaporti lavorati di tutta la rete italiana all’estero, soprattutto grazie ai kit per la raccolta dei dati biometrici”, e ringrazia per questo l’impegno profuso da tutti i Consoli e i funzionari onorari, così come da tutto il personale del Consolato Generale. (Inform)
