MATTMARK
BELLUNO – Fiorenzo Ciotti, Pietro Lesana e Enzo Tabacchi di Pieve; Giovanni Baracco, Leo Coffen, Igino Fedon, Ilio Pinazza e Rubelio Pinazza di Domegge; Arrigo De Michiel di Lorenzago e Silvio Da Rin di Vigo di Cadore. Insieme a loro saranno ricordate anche le altre 7 vittime bellunesi: 3 di Sedico (Celestino Da Rech, Giovanni Zasio e Mario Fabbiane);1 di Belluno (Giancarlo Acquis); 1 di Sospirolo (Aldo Casal); 1 di Seren del Grappa (Lino D’Ambros) e 1 di Pieve D’alpago (Virginio Dal Borgo).
Sono i nomi delle 17 vittime della tragedia di Mattmark (Vallese, Svizzera). 88 lavoratori, di cui 56 italiani morirono sotto l’implacabile massa di ghiaccio, roccia e fango in quell’infausta giornata del 30 agosto 1965. In pochi istanti – ricorda l’Associazione Bellunesi nel Mondo – si consumava un dramma che ha ferito profondamente la nostra terra e che è doveroso non dimenticare, tragico esempio delle sofferenze che hanno segnato la storia della nostra emigrazione. La Famiglia Ex emigranti “Monte Pizzocco”, con il patrocinio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo, organizza una semplice cerimonia, in ricordo di questa tragedia sul lavoro, nella giornata di domenica 1° settembre. Questo il programma: ore 10.45 Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Mas di Sedico; seguirà il corteo accompagnato dal suono delle campane, con il gonfalone del Comune di Sedico e i gagliardetti delle Famiglie Ex emigranti, degli Alpini e delle associazioni locali con deposizione di una corona d’alloro al monumento dei Caduti sul Lavoro e in Emigrazione presente in via Buzzati a Mas di Sedico; conclusione con un rinfresco.(Inform)