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Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

La Commissione Esteri ha concluso l’esame del provvedimento per la costituzione di una Commissione parlamentare per gli italiani nel mondo

CAMERA DEI DEPUTATI

Conferito alla relatrice Simona Suriano (M5S) il mandato di riferire favorevolmente in Aula. Il presidente Piero Fassino soddisfatto per lo spirito unitario che ha contraddistinto l’esame

ROMA – La Commissione Esteri della Camera dei deputati ha concluso l’esame del provvedimento per la costituzione di una Commissione parlamentare per gli italiani nel mondo, prendendo visione dei pareri favorevoli prevenuti in proposito dalle altre Commissione e affidando alla relatrice Simona Suriano (M5S) il mandato di riferire favorevolmente in Aula.

A dare conto dei pareri formulati dalle Commissioni Affari costituzionali, Bilancio, Cultura, Attività produttive, Lavoro, Affari sociali, Politiche dell’Unione europea e della Commissione per le questioni regionali, il presidente Piero Fassino. Egli ha richiamato in particolare, nelle premesse al parere favorevole formulato dalla Commissione Affari costituzionali, il rilievo dato alla istituenda Commissione quale “utile strumento per meglio indirizzare e coordinare le politiche e gli interventi riguardanti i cittadini italiani residenti all’estero, sia per rilevarne e risolverne i problemi, sia per individuare le modalità più idonee a promuoverne la partecipazione al perseguimento del progresso economico, scientifico e culturale e degli interessi nazionali della Repubblica”. Richiamata anche l’osservazione della Commissione Cultura sull’opportunità di inserire tra le attività della Commissione bicamerale il ruolo di avanzare proposte “per la valorizzazione della attività degli italiani nati in Italia ed emigrati all’estero come prima generazione, anche solo temporaneamente, per svolgervi attività di docenza universitaria o di ricerca scientifica o attività artistiche o culturali o anche imprenditoriali, nel settore dell’industria culturale e creativa, o comunque di promozione del patrimonio culturale italiano” e “proposte per sostenere la nuova produzione artistica e culturale italiana nel mondo”.

Di seguito interviene Simone Billi (Lega, ripartizione Europa), che annuncia il voto favorevole del suo gruppo, ma sottolinea come la proposta presentata in materia dal collega Paolo Formentini (Lega) – poi confluita nel testo base sottoposto a votazione e trasmesso all’esame delle Commissioni –  fosse animata da uno spirito diverso, perché “considerava i nostri connazionali all’estero non già come meri oriundi, ma come promotori della cultura, della lingua e delle eccellenze del nostro Paese”. Billi non condivide inoltre che nel corso dell’esame siano stati approvati emendamenti con i quali – a suo giudizio – “la maggioranza intende introdurre, in modo surrettizio, il tema dello ius sanguinis che, afferendo alla materia della cittadinanza, è del tutto estraneo alle competenze della istituenda Commissione”. Il suo voto – annuncia – sarà comunque favorevole al provvedimento “in ragione dello sforzo comune compiuto”.

Fassino precisa infine che “vi è unanime consenso tra le forze politiche sul valore della presenza dei nostri connazionali all’estero, nonché sulla necessità di tutelarne i diritti e promuoverne il ruolo” ed esprime il proprio compiacimento per il voto unanime che viene espresso a favore del provvedimento. (Inform)

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