REGIONI
I cinesi di FAW e gli americani di Silk EV scelgono l’Emilia-Romagna. Bonaccini: “Buona occupazione e sostenibilità, ripartiamo insieme puntando sulla qualità”
BOLOGNA – Il futuro è qui, nella Motor Valley dell’Emilia-Romagna. Dove il Gruppo cinese FAW, il più grande produttore di auto del Paese asiatico, e l’americana Silk EV, sono pronti a realizzare un progetto di investimento da un miliardo di euro per la nascita di un polo all’avanguardia dove progettare e produrre auto di alta gamma full electric e plug-in.
Le due società hanno confermatol’investimento stesso, con la firma di una joint venture per la progettazione, ingegnerizzazione e produzione delle nuove vetture nel cuore della Motor Valley. Saranno ideate e sviluppate in Emilia-Romagna, dove Silk EV ha la sua sede centrale, mentre la produzione su larga scala avverrà sia in terra emiliana che a Changchun, dove ha sede il quartier generale di FAW.
L’annuncio è arrivato nel corso di un incontro istituzionale in video conferenza a cui hanno partecipato Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, il presidente di FAW, Xu Liuping, e il presidente di Silk EV, Jonathan Krane. Non appena possibile, FAW e Silk EV sceglieranno insieme al presidente Bonaccini il luogo migliore dove realizzare il nuovo polo motoristico all’interno del territorio della Motor Valley.
La Motor Valley è un distretto industriale unico al mondo forte di 16.500 aziende e oltre 90mila addetti, con 16 miliardi di fatturato annuo e un export di 7 miliardi. Qui hanno radici e sede marchi noti in tutto il mondo: Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, Haas, Magneti Marelli, Maserati, Pagani e Toro Rosso. (Inform)