RAI ITALIA
ROMA – In collegamento a “l’Italia con voi”, la trasmissione di Rai Italia dedicata ai connazionali all’estero, il direttore di Radio Colonia Tommaso Pedicini racconta come è nata e come è cambiata l’offerta radiofonica in lingua italiana trasmessa dall’emittente tedesca WDR.
L’iniziativa delle trasmissioni è nata 60 anni fa a seguito dell’arrivo in Germania dei “Gastarbeiter” – i lavoratori ospiti, – italiani emigrati a seguito del primo accordo bilaterale tra Italia e Germania, siglato nel 1955 e che prevedeva uno scambio tra manodopera (italiana) e materie prima (tedesche). Grazie all’emigrazione sancita da questa intesa, “all’inizio degli anni Sessanta c’erano in Germania oltre 100 mila lavoratori ospiti ed è per questo che si è pensato di fornire loro delle informazioni in lingua italiana – spiega Pedicini, sottolineando come quei connazionali allora non fossero integrati nella società tedesca e spesso vivessero anche in condizioni molto precarie. “Una parte, con il tempo, ha deciso di stabilirsi qui e chiamare anche le famiglie – prosegue il direttore di Radio Colonia, che segnala come oggi ad essi si sono affiancati, quali ascoltatori della Radio, “i loro figli e i nipoti, ma ci sono anche tanti tedeschi che ci ascoltano per coltivare un po’ la loro passione per l’Italia e la lingua italiana, con la sua musicalità, e poi via web veniamo ascoltati anche da un buon numero di italiani in Italia”.
“Nel nostro lavoro cerchiamo soprattutto di abbattere alcuni pregiudizi che a volte hanno anche un fondo di verità, ma più spesso hanno fatto il loro tempo. Per esempio – racconta Pedicini, – abbiamo cercato di spiegare come l’Italia non sia un paese di cicale, ma abbia intrapreso negli ultimi anni una serie di tagli al sistema sociale e sanitario che hanno portato poi anche a conseguenze nella pandemia attuale. Spesso poi ai tedeschi non è chiaro che l’Italia è un contributore netto dell’Unione Europea. Cerchiamo quindi di raccontare queste cose e far capire anche agli italiani che moltissimi tedeschi amano il nostro Paese, collegando così queste due realtà”.
Dopo aver richiamato il lavoro svolto nel corso dell’emergenza pandemica, il direttore si sofferma anche su alcuni progetti per il futuro: “la nostra intenzione è puntare sempre più sui podcast e sull’on demand che funzionano molto e di cui c’è grande richiesta – conclude Pedicini, che richiama tra questi progetti il podcast “Cosmo italiano” avviato proprio all’inizio di quest’anno, che si propone di far comprendere meglio la Germania ai connazionali, andando oltre le notizie. (Inform)