INTERNO
Una circolare del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione chiarisce le fattispecie interessate alla sospensione prevista con il decreto legge “Cura Italia”
ROMA – Il Ministero dell’Interno segnala la circolare diffusa dal Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione che sospende i termini dei procedimenti amministrativi riguardanti immigrazione e cittadinanza, così come previsto dal decreto legge “Cura Italia”.
In particolare, per i procedimenti amministrativi, avviati alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente ad essa, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020.
In base a tali disposizioni, peraltro, viene conservata la validità fino al 15 giugno di certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020.
Ai fini di una uniforme interpretazione ed applicazione della norma, la circolare individua, in particolare, i procedimenti di competenza degli Sportelli Unici per l’Immigrazione e in materia di cittadinanza.
Analoghe indicazioni sono state impartite alle questure dal dipartimento di Pubblica Sicurezza – Direzione centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere – in merito al rilascio o rinnovo dei titoli di soggiorno.
In particolare è stato evidenziato che tutti i permessi di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 sono prorogati di validità fino al 15 giungo 2020, dando la possibilità ai titolari di poter effettuare la domanda di rinnovo dopo tale data.
In particolare, per i procedimenti di competenza per le libertà civili e l’immigrazione, la sospensione dei termini riguarda: il rilascio di nulla osta al lavoro stagionale; il rilascio del nulla osta al lavoro per casi particolari (ricerca, blue card, trasferimenti infrasocietari); la conversione dei permessi di soggiorno da studio a lavoro subordinato e da lavoro stagionale a lavoro subordinato non stagionale; il rilascio del nulla osta al ricongiungimento familiare; i permessi di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo; la cittadinanza per matrimonio e per residenza; l’attestazione di apolidia; l’erogazione dei benefici in favore delle vittime di terrorismo; i termini previsti relativi ai colloqui da effettuarsi presso i nuclei operativi per le tossicodipendenze (Not); il recupero degli alimenti all’estero a favore dei figli dei genitori di nazionalità diversa; la trasmissione dei propri bilanci da parte degli enti vigilati ANVCG, ANPPIA, ANED; la personalità giuridica degli Enti ecclesiastici; il consiglio di amministrazione e del presidente delle Fabbricerie; la personalità giuridica degli Enti di culto; l’approvazione governativa delle nomine dei ministri di culti diversi dal cattolico. (Inform)